Il Banco è pronto a riabbracciare Smith
di Andrea Sini
Il play americano, svincolato dai turchi del Bandirma, vicino all’accordo per tornare a Sassari. Jerrells verso il taglio
03 marzo 2020
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SASSARI. Al cuor non si comanda, ma anche la testa vuole la sua parte. La sosta infinita per la Dinamo sembra essere agli sgoccioli e proprio alla vigilia del ritorno in campo la società sassarese è pronta a scartare un inatteso cioccolatino: il ritorno di Jaime Smith. Il play americano, che l’anno scorso è stato tra i grandi protagonisti della grande stagione sassarese, con la conquista della Europe Cup e la cavalcata verso la finale scudetto, è stato lasciato libero dal Bandirma: i turchi versano da qualche tempo in grave crisi e hanno deciso di liberare alcuni dei loro pezzi migliori.
Il lungo addio. Quella con Smith non è stata una trattativa-lampo: il giocatore di Birmingham, Alabama, già la settimana scorsa era stato invitato dai dirigenti turchi a trovarsi una nuova sistemazione e il Banco di Sardegna aveva iniziato a farci un pensierino. Il divorzio dal club sassarese, la scorsa estate, era avvenuto sulla scia della promozione di Marco Spissu in quintetto. «Una scelta dolorosa», ha dichiarato più volte coach Gianmarco Pozzecco, che ha sempre rivolto parole di grande apprezzamento nei confronti dell’ex giocatore di Cantù. «Al quale non posso chiedere – aveva chiarito – di andare a fare la riserva dopo la grande stagione disputata». Ora, evidentemente, con la crisi del Bandirma le condizioni sono mutate e Smith (che in tutti questi mesi ha mantenuto rapporti costanti con ex compagni e staff) sarebbe pronto a tornare anche partendo dalla panchina.
La grana Jerrells. La trattativa è arrivata al dunque ieri, ultimo giorno utile per tesserare i nuovi acquisti in tempo per i playoff di Champions League. A questo punto, in attesa che l’accordo con Jaime Smith venga ufficializzato, la società del presidente Stefano Sardara si trova di fronte a un bivio: dando per scontato che la formula 5+5 del roster non verrà modificata, e considerando il fatto che tre dei piccoli sono intoccabili (Marco Spissu, Michele Vitali e Stefano Gentile), tutte le attenzioni si concentrano su Curtis Jerrells. La Dinamo può scegliere di tenere l’ex Milano (che dovrà comunque essere pagato sino a fine stagione) e farlo accomodare in tribuna, oppure tagliarlo. La sensazione è che i biancoblù propenderanno con tutta probabilità per la seconda soluzione, salutando definitivamente Jerrells.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Il lungo addio. Quella con Smith non è stata una trattativa-lampo: il giocatore di Birmingham, Alabama, già la settimana scorsa era stato invitato dai dirigenti turchi a trovarsi una nuova sistemazione e il Banco di Sardegna aveva iniziato a farci un pensierino. Il divorzio dal club sassarese, la scorsa estate, era avvenuto sulla scia della promozione di Marco Spissu in quintetto. «Una scelta dolorosa», ha dichiarato più volte coach Gianmarco Pozzecco, che ha sempre rivolto parole di grande apprezzamento nei confronti dell’ex giocatore di Cantù. «Al quale non posso chiedere – aveva chiarito – di andare a fare la riserva dopo la grande stagione disputata». Ora, evidentemente, con la crisi del Bandirma le condizioni sono mutate e Smith (che in tutti questi mesi ha mantenuto rapporti costanti con ex compagni e staff) sarebbe pronto a tornare anche partendo dalla panchina.
La grana Jerrells. La trattativa è arrivata al dunque ieri, ultimo giorno utile per tesserare i nuovi acquisti in tempo per i playoff di Champions League. A questo punto, in attesa che l’accordo con Jaime Smith venga ufficializzato, la società del presidente Stefano Sardara si trova di fronte a un bivio: dando per scontato che la formula 5+5 del roster non verrà modificata, e considerando il fatto che tre dei piccoli sono intoccabili (Marco Spissu, Michele Vitali e Stefano Gentile), tutte le attenzioni si concentrano su Curtis Jerrells. La Dinamo può scegliere di tenere l’ex Milano (che dovrà comunque essere pagato sino a fine stagione) e farlo accomodare in tribuna, oppure tagliarlo. La sensazione è che i biancoblù propenderanno con tutta probabilità per la seconda soluzione, salutando definitivamente Jerrells.
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