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Al museo di Quartu fra magliette e monete

Al museo di Quartu fra magliette e monete

La ricchissima raccolta del supertifoso Simone Gallus aspetta solo la visita di Rombo di tuono

25 maggio 2020
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Uno dei pezzi più belli e più appariscenti è la rappresentazione della rovesciata di Riva. Un manichino ordinato in Francia, dimensioni reali. Sospeso in aria, con le gambe che simulano la sforbiciata di Vicenza. Unico problema: la palla viene colpita di destro e non di sinistro.

Simone Gallus, titolare del museo del Cagliari a Quartu, via Diaz 77, lo sa bene. È l’unico difetto: per il resto è un omaggio che fa impressione, dalla posizione delle gambe a quella dei piedi. È uno dei tantissimi reperti accumulati da Gallus in uno spazio espositivo di 100 metri quadri al centro di Quartu. Tra le oltre 320 maglie che raccontano la storia del Cagliari e dei suoi protagonisti c’è anche quella di Rombo di Tuono usata in un’Italia-Turchia del 1973. E c’è anche la tuta di Riva di Mexico 1970. C’è anche la casacca di Domenghini di Cagliari-Bari, la partita del tricolore con il suo particolare effetto Sindone: un alone delle scudetto dei Quattro mori cucito sulla maglia è rimasto impressionato a mo’ di fotografia nella teca di vetro che contiene il cimelio.

Il museo ora aspetta la visita di Rombo di Tuono.

«Sono venuti a trovarmi- racconta Gallus- i figli: ora ci manca solo lui». Tutto è nato due anni fa, inevitabile destino di una passione per la storia e i reperti rossoblù nata sugli spalti quando Gallus, al Sant’Elia, si è innamorato di una maglietta indossata da un supporter con la scritta Ariostea, sponsor del Cagliari anni Ottanta. Da lì è partita una corsa alla raccolta di pezzi di storia rossoblù. Per ogni cimelio si potrebbe scrivere pagine e pagine. C’è persino la giacchetta di Martiradonna del campionato americano dei rossoblù con il nome di Chicago Mustangs. E un foglio particolare: una quota di centomila lire, negli anni Sessanta una barca di soldi, sottoscritta da un tifoso nell’anno dell’azionariato popolare promosso a Cagliari per finanziare il club. Senza far partire Riva. A proposito di Rombo di Tuono e di soldi: c’è anche una moneta del governo di Ras Al Khaima, uno dei sette Emirati Arabi Uniti. Da un lato il valore: 50 ryals. Dall’altra la faccia di Riva e lo scudetto del Cagliari. Con la scritta “champions of sport”.

Stefano Ambu

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