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Le prime promosse e stop alla retrocessioni

Le prime promosse e stop alla retrocessioni

La proposta della Figc sarda dalla Promozione alla Terza categoria per evitare una valanga di ricorsi

29 maggio 2020
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CAGLIARI. Promosse tutte le prime in classifica nei gironi dei campionati di Promozione, Prima, Seconda e Terza categoria. Se al momento dell’interruzione due squadre erano appaiate in vetta, entrambe faranno il salto di categoria. Cancellate le retrocessioni. Sarà questa la proposta della Figc sarda al Consiglio Federale che si riunirà mercoledì per decidere come concludere la stagione nei dilettanti dopo lo stop anticipato causa coronavirus.

La proposta della Sardegna, caldeggiata dai comitati regionale del Centro Italia e da buona parte di quelli del Nord, potrebbe essere la soluzione giusta per evitare valanghe di ricorsi. Se la Leda dilettanti dirà sì, a preparare le bottiglie dello champagne e festeggiare il salto di categoria in Sardegna sarebbero: Carbonia (Eccellenza), Idolo Arzana e Ilvamaddalena (Promozione), Villasimius e Atletico Cagliari (arrivate a pari punti nel girone A), Tharros, Paulese e Porto Cervo (Prima categoria), Calcio Pirri, Gialeto 1909 e Don Bosco (queste due squadre giunte a pari punti nel girone B), Meana Sardo, , Nurri, Oristanese, Atletico Bono, Sennori e Pattada (Seconda categoria). Orione 96, Calcio Karalagonis, Santu Pedru, Rudalza, Sorso e Folgore Tissi (giunte a pari punti nel girone A del raggruppamento Sassari) e Castelsardo.

«Non sarebbe giusto far perdere una categoria alle società - afferma Gianni Cadoni, presidente della Figc Sardegna - in una stagione eccezionale. La teoria del buon senso: questo è quanto dovrebbero attuare gli organi competenti vista la gravità di quanto successo».

Sulla prossima stagione Cadoni è chiaro: «Aspettiamo dagli organi competenti il protocollo per ripartire. La nostra speranza è riprendere i campionati a settembre, vedremo se ci saranno le condizioni».

Un’altra proposta, anche questa gradita alle società dilettantistiche riguarda il capitolo under: l’idea della maggior parte delle società è quella di tenere la regola dei fuori quota di questa stagione che vedeva in serie D l’utilizzo di un giovane nato nel 1999, due nel 2000 e uno del 2001. Nelle categorie inferiori l’utilizzo di due-tre-quattro giovani degli anni citati sopra.

Paolo Muggianu

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