La Nuova Sardegna

Sport

Tutto Cagliari

Il Cagliari a Bologna deciso a calare il tris

Roberto Muretto
Walter Zenga
Walter Zenga

La squadra di Zenga va a caccia della terza vittoria di fila

01 luglio 2020
3 MINUTI DI LETTURA





CAGLIARI. Se il Cagliari vuole alimentare il sogno europeo oggi deve tentare il colpaccio a Bologna. Lo dovrà fare nonostante i tanti cerotti che hanno decimato la rosa. Otto gli assenti in totale, a cui si aggiungono Olsen e Cacciatore, andati via perchè non hanno raggiunto l’accordo per il rinnovo del contratto fino al 31 agosto. Di fronte i rossoblù avranno un avversario reduce dall’exploit di Genova, guidato da un allenatore, Sinisa Mihajlovic, che sa trasformare i suoi giocatori in belve affamate. Gli emiliani, come i sardi, sperano di agganciare il treno per l’Europa e saranno motivatissimi. I Quattro Mori sono chiamati a confermare il momento positivo e sono consapevoli che per riuscirci dovranno giocare una gara intelligente, senza lasciare l’iniziativa ai locali.

Rinnovi. II procuratore di Cacciatore, Donato di Campli, ha usato parole sferzanti per spiegare il mancato accordo: «Fabrizio non è un mercenario, non si gioca gratis, avendo rinunciato già ad un mese di stipendio, essendo in scadenza, non abbiamo richiesto cifre folli ma proporzionate ai mesi di lavoro». Tradotto: centomila euro per due mesi. Cifra che il Cagliari non ha ritenuto di sborsare, chiudendo il rapporto alla naturale scadenza. Luca Cigarini, invece, ha firmato fino al 31 agosto, dopo l’allenamento di questa sera e oggi partirà con la squadra per Bologna.

Conferme. Le scelte di Zenga sono ridotte al lumicino. Il tecnico confermerà la formazione che ha battuto il Torino. L’unica novità potrebbe essere Pellegrini al posto di Lykogiannis. Nella lista dei convocati, all’ultimo momento potrebbe trovare spazio anche Faragò. Il giocatore è ormai guarito ma ha svolto solo due allenamenti col gruppo. Potrebbe partire per respirare da vicino il clima della gara. Confermata la fiducia al giovane (19 anni) Carboni, che nel match con i granata ha dimostrato di avere personalità e grande attenzione. Dalla sua parte potrebbe trovarsi Orsolini, giocatore da non perdere mai di vista, al quale non va mai concesso l’uno contro uno. Per il baby rossoblù un altro esame importante sulla strada della maturazione. Tra i convocati possibile la sorpresa Pisacane.

Tris d’assi. «Noi abbiamo la fortuna di avere un gran centrocampo. I giocatori vanno solo stimolati, al resto ci pensano loro». Parole di Walter Zenga dopo la vittoria col Toro. Il riferimento a Nainggolan, Nandez e Rog era palese. Il terzetto ha le potenzialità per fare la differenza e lo sta dimostrando. Radja avrà più minuti nelle gambe, gli altri due stanno bene e sembrano non accusare la fatica. Due motorini che abbinano qualità e quantità, bravi ad attaccare gli spazi e a rendersi utile anche nella fase di non possesso. Nainggolan dovrebbe cominciare alle spalle delle punte, in un modulo che potrebbe trasformarsi in un 4-3-2-1, perchè Joao Pedro tornerà spesso indietro per aprire varchi ai compagni. Simeone (tre reti in tre gare), sarà il terminale offensivo, il suo obiettivo è fare poker. A gara in corso ci sarà sicuramente spazio per Ionita che ancora non è al meglio della condizione e sta facendo un po’ di fatica a tenere il passo.

L’arbitro. In serie A Luca Sacchi ha diretto la gara di andata tra Cagliari e Bologna giocata alla “Sardegna Arena” che ha fatto registrare la vittoria della squadra allora guidata da Rolando Maran. Lo scorso dicembre Sacchi ha arbitrato Bologna-Crotone nel quarto turno di Coppa Italia, concluca con il successo degli emiliani. Tre vittorie e una sconfitta invece il bilancio del Cagliari con il fischietto della sezione di Macera. Al Var ci sarà il sardo Antonio Giua, che quest’anno ha arbitrato il Cagliari a Brescia

In Primo Piano
Trasporti

Numeri in crescita nel 2023 per gli aeroporti di Olbia e Cagliari, in calo Alghero

Le nostre iniziative