La Nuova Sardegna

VERONA. Nuovo passo falso dell’Inter, che dopo il ko interno contro il Bologna non riesce ad andare oltre il pareggio al Bentegodi di Verona e resta dunque al quarto posto alle spalle dell’Atalanta. L’Hellas dal canto suo ottiene un punto meritato, dopo essersi portato in vantaggio in avvio con Lazovic. La reazione dei nerazzurri di Conte è stata convincente: dopo il riposo è infatti arrivato l’uno-due firmato da Candreva, che prima pareggia e poi propizia l’autogol di Dimarco. La squadra di Juric stringe i denti e riesce a ottenere il pareggio all’86’ con Veloso.

La partita di Ferrara, che doveva riaprire il cuore alla speranza, per la Spal diventa una via Crucis. L’Udinese domina in scioltezza il primo tempo, poi gestisce senza ansia la ripresa. Due gol in 35’ e la pratica per i friulani è chiusa. Una vittoria e il Lecce sarebbe stato a meno sei, poi domenica il Genoa per il colpo d'ala che avrebbe reso vibrante il finale di stagione. Un match da vincere per la Spal diventa solo difesa, peraltro pessima. L'Udinese invece gioca con personalità, prosegue il suo momento felice e con i tre punti del Mazza è sostanzialmente fuori dalla zona pericolo. Dopo 18' Stryger Larsen mette in mezzo una palla pigra, Bonifazi rinvia sbilenco sui piedi di De Paul che non perdona. La reazione è tutta accartocciata su un contropiede innescato da Castro per D'Alessando: ma Petagna cincischia e non va alla battuta. Non tergiversa, invece, De Paul che fa a fette il burroso centrocampo biancazzurro e apre la strada al raddoppio di Okaka.