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Dinamo e playoff, passione decennale

di Andrea Sini
Dinamo e playoff, passione decennale

Dal 2011 in poi solo Milano è stata più presente dei sassaresi

16 aprile 2021
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SASSARI. Solo l’Olimpia Milano meglio della Dinamo Sassari, e la partita di mercoledì non c’entra nulla. Con tre giornate di campionato ancora da giocare, più due match da recuperare, i sassaresi hanno già la certezza matematica di prendere parte ai playoff scudetto. Dal momento del loro esordio in serie A, nella stagione 2010-’11, i biancoblù hanno fallito l’obiettivo soltanto in un’occasione e sono la seconda squadra più presente alle spalle delle Scarpette rosse.

(Quasi) sempre presenti. Nell’ultimo decennio Sassari è stata dunque una presenza fissa nei quartieri alti della classifica. Dal 2011 a oggi la sua presenza nelle prime otto al termine della regular season è stata una costante, con piazzamenti che sono andati dal secondo al settimo posto. In un’occasione il Banco ha chiuso la stagione regolare come vicecapolista (2012-’13) e complessivamente è arrivata tra le prime quattro in quattro occasioni: oltre al 2012-’13, nel 2011-’12, 2013-’14 e 2018-’19. Per quanto riguarda la stagione scorsa, che si è interrotta per la pandemia alla 23ª giornata, al momento dello stop la squadra di Gianmarco Pozzecco occupava il secondo posto. L’unica occasione in cui la Dinamo non si è qualificata per i playoff risale al 2017-’18, quando chiuse all’ottavo posto a pari punti con Cremona e Virtus Bologna ma restò fuori a causa della classifica avulsa, che premiò la squadra lombarda.

Grande tra le grandi. L’Olimpia Milano è l’unico club che ha preso parte a tutte le edizioni dei playoff disputate dal 2010-’11 a oggi. Alle sue spalle, come detto, c’è il Banco di Sardegna, seguito dalla Reyer Venezia, che vanta una partecipazione in meno: i lagunari nel 2010-’11 erano in A2 e dal momento della promozione hanno saltato l’appuntamento con la post-season soltanto nel 2013-’14. Alle spalle di questi tre club, ben staccati, ci sono Cantù (6 partecipazioni), Trento, Avellino e Reggio Emilia (5), seguite da Siena e Varese (4) e Brindisi (3, più la qualificazione già certa di quest’anno e il quinto posto virtuale dell’anno scorso).

La schiacciasassi. Milano è anche la squadra che nell’ultimo decennio ha chiuso più volte la regular season al primo posto. C’è riuscita in quattro occasioni: nel 2013-’14 (e vinse poi lo scudetto), nel 2014-’15 (eliminata in semifinale dai futuri campioni d’Italia della Dinamo), nel 2015-’16 (vincendo ancora lo scudetto) e nel 2018-’19, quando a trionfare fu poi la Reyer Venezia, in finale contro la Dinamo.

Le certezze. Da quando Sassari milita nella massima serie, ha avuto costantemente come avversarie soltanto quattro squadre: oltre a Milano, si tratta di Varese, Cantù e Pesaro, le uniche a non essere mai retrocesse dal 2010 a oggi. Curiosamente, in tutto questo lasso di tempo la Vuelle Pesaro è riuscita a guadagnarsi la qualificazione ai playoff in una sola occasione, al termine della regular season 2011-’12. Da allora, per la società due volte campione d’Italia e vincitrice della Coppa delle Coppe 1982-’83, quasi esclusivamente campionati di grandi sofferenze e salvezze conquistate in maniera rocambolesca.

Vittorie&sconfitte. Il numero di partite giocate naturalmente varia a seconda del numero di partecipazioni al campionato, ma anche alla minima discrepanza legata allo stop dell’anno scorso e ai recuperi ancora da giocare quest’anno. Facile indovinare quale sia la squadra che ha ottenuto più vittorie: dal 2010 a oggi Milano ha giocato 318 partite di regular season, vincendone 236 e perdendone 82, per una percentuale pari al 74,2%. La Dinamo ha giocato 316 gare, con un bilancio di 190 vittorie e 126 sconfitte, con un quoziente pari al 60,1%. Cantù, Varese e Pesaro risultano staccatissime: i brianzoli hanno un bilancio di 162-155 (51,1%), i biancorossi sono a 157-159 (49,6%), mentre la Vuelle, che non chiude in attivo da 9 stagioni, ha vinto 110 partite e ne ha perse 209 (34,4%). La Reyer Venezia, che è arrivata in serie A con un anno di ritardo rispetto all’anno di riferimento, ha un bilancio pressoché identico alla Dinamo (60,4%), frutto di 174 vittorie e 114 sconfitte.

Con Poz si vola. Interessante il dato parziale legato a Gianmarco Pozzecco, subentrato a Enzo Esposito alla quinta di ritorno del 2018-’19: con lui alla guida, la Dinamo ha giocato 56 gare di regular season, vincendone 40 e perdendone solo 16 (71,4%).

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