La Nuova Sardegna

SASSARI. L'Italia di Alessia Orro non si ferma più, si impone anche in semifinale sull'Olanda per 3-1 (25-19, 25-17, 16-25, 25-18) ed oggi (ore 20,00, diretta su Rai 3) affronta la Serbia per la medaglia d'oro ai campionati Europei femminile di pallavolo a Belgrado. Un risultato già di per sé da incorniciare a ridosso della grande delusione olimpica, con l'uscita di scena ai quarti di finale proprio contro la formazione serba.Ma che la squadra allenata da Davide Mazzanti ha costruito un mattone alla volta, infilando otto vittorie su altrettanti incontri, alternando prove eccellenti, come quelle con Russia e Croazia, ad altre meno brillanti, ma comunque all'interno di un percorso di crescita di per sé convincente. Ora però servirà un ulteriore step contro quella che ormai può essere considerata la nuova bestia nera della azzurre, capace di batterle in tutti gli ultimi confronti ufficiali e che è anche campione mondiale e dì'Europa in carica.Contro l'Olanda il Ct ha schierato la formazione con cui ha affrontato quasi tutta la rassegna continentale, ossia Orro in palleggio ed Egonu opposta, Chirichella e Danesi centrali, Pietrini e Sylla schiacciatrici e De Gennaro libero, mentre l'Olanda ha risposto con Bongaerst-Dambrink, Lohuis-Timmermann, Buijs-Daalderop e Schoot.

Dopo un avvio equilibrato (10-10) è stata l'Itala a piazzare un bel break fino al 18-11, e da lì non ha praticamente sbagliato un colpo, concreta e paziente sugli scambi lunghi fino all'ultima palla firmata da Egonu. Al rientro le cose sono andate anche meglio, con le azzurre a +3 già dal 7-4 (muro di Danesi e Egonu) e capaci poi di incrementare sempre più il loro vantaggio (17-11, 21-16) chiudendo su un errore in attacco avversario. Nel terzo set invece la situazione si è ribaltata, ricezione e difesa italiane sono calate vistosamente, e l'ingresso di Plak per Dambrink ha ridato vigore all'attacco olandese, con le ragazze di Salinger capaci dal 9-9 di staccarsi nettamente e dominare di fronte ad un'Italia spaesata. Mazzanti ha pescato tanto dalla panchina, inserendo Malinov, Nwakalor e Gennari per Orro, Egonu e Sylla, ma senza risultati. Nella quarta frazione però l'Italvolley, con Gennari rimasta in campo per Sylla, ha ripreso in mano le redini del gioco, fuggendo subito via (8-4, 16-8, 21-13) e mettendo fine al match con un bell'attacco di Pietrini.

ITALIA: Gennari, Bonifacio, Malinov, De Gennaro (L), Orro, Chirichella, Danesi, Pietrini,Nwakalor, Sylla, Egonu, Parrocchiale, D'Odorico, Mazzaro. Allenatore Mazzanti.

OLANDA: Bongaerts, Buijs, Timmermann, Dambrink, Daalderop, Lohuis, Schoot (L), Plak, Grothues, Jasper, Knip, Korevaar, Dijkema, Baijers. Allenatore Salinger.ARBITRI: Ozbar (Tur) e Fernandez Fuentes (Spa)