Con la gara perfetta Davide Atletico Uri batte Golia Giugliano
di Franco Cuccuru
La matricola non rischia mai e passa con un rigore di Scanu Che riscatto dopo due stop, la capolista non aveva mai perso
29 novembre 2021
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URI. Superlativo, spettacolare, grandioso. L’Atletico Uri fa l’impresa e infligge la prima sconfitta stagionale al finora imbattuto Giugliano, capolista con nove vittorie di fila e un pareggio, domenica scorsa.
La matricola terribile supera il Golia del torneo con un gol realizzato dagli undici metri da Gigi Scanu, dopo una prestazione maiuscola, nella quale i ragazzi di Paba non hanno sbagliato niente, senza concedere mai la spalla ai temuti avversari. Dopo due inaspettati stop consecutivi contro i due fanalini di coda del girone, Formia e Real Monterotondo, bisognava risollevarsi, e pazienza se nell’occasione dall’altra parte del campo c’era da mettere al tappeto la prima della classe.
In settimana il mister dell’Atletico aveva professato questo, i ragazzi hanno risposto con una perfetta interpretazione dei ruoli e dei compiti. Con una disposizione tattica accorta, ai limiti della perfezione assoluta si è arrivati a mettere in cassaforte tre punti mportanti. Contro una squadra di qualità era necessario chiudere gli spazi e ripartire sfruttando le corsi esterne.
Difesa a tre con Cardone centrale, Fadda e Brizzi laterali bravi a bloccare i temuti Scaringella e Rizzo. Incerti fa da cerniera tra difesa e centrocampo (il nazionale cubano svolge il compito al meglio e con spiccata classe), in mezzo Scanu e Loru (anche ieri il giovane del 2003 è stato tra i migliori) con Ravot e Olmetto con l’incarico di curare la fase offensiva e difensiva tra le corsie laterali. Avanti Altolaguirre e Calaresu.
L’Atletico parte subito con una marcia in più crea i primi pericoli sotto porta. Dopo 1’ è Loru dalla distanza a mandare fuori di poco. Al 5’ cross di Ravot, Baietti si salva respingendo col pugno. L’unica conclusione ospite è di Cerone da venticinque metri, alta.
Dopo la pausa il Giugliano avanza il baricentro, si proietta in avanti ma senza riuscire mai a impensierire la retroguardia giallorossa. Solo conclusioni che si perdono distanti dalla porta come quelle di Biasiol e Paulino.
Al 20’ azione dell’Atletico, girata a rete di Altolaguirre, De Rosa tocca con la mano: rigore. Gigi Scanu dal dischetto spiazza Baietti e infila la sfera che vale tre punti. Nel finale gli ospiti cercano il pari ma passare è veramente difficile. E l’Atletico Uri può festeggiare.
La matricola terribile supera il Golia del torneo con un gol realizzato dagli undici metri da Gigi Scanu, dopo una prestazione maiuscola, nella quale i ragazzi di Paba non hanno sbagliato niente, senza concedere mai la spalla ai temuti avversari. Dopo due inaspettati stop consecutivi contro i due fanalini di coda del girone, Formia e Real Monterotondo, bisognava risollevarsi, e pazienza se nell’occasione dall’altra parte del campo c’era da mettere al tappeto la prima della classe.
In settimana il mister dell’Atletico aveva professato questo, i ragazzi hanno risposto con una perfetta interpretazione dei ruoli e dei compiti. Con una disposizione tattica accorta, ai limiti della perfezione assoluta si è arrivati a mettere in cassaforte tre punti mportanti. Contro una squadra di qualità era necessario chiudere gli spazi e ripartire sfruttando le corsi esterne.
Difesa a tre con Cardone centrale, Fadda e Brizzi laterali bravi a bloccare i temuti Scaringella e Rizzo. Incerti fa da cerniera tra difesa e centrocampo (il nazionale cubano svolge il compito al meglio e con spiccata classe), in mezzo Scanu e Loru (anche ieri il giovane del 2003 è stato tra i migliori) con Ravot e Olmetto con l’incarico di curare la fase offensiva e difensiva tra le corsie laterali. Avanti Altolaguirre e Calaresu.
L’Atletico parte subito con una marcia in più crea i primi pericoli sotto porta. Dopo 1’ è Loru dalla distanza a mandare fuori di poco. Al 5’ cross di Ravot, Baietti si salva respingendo col pugno. L’unica conclusione ospite è di Cerone da venticinque metri, alta.
Dopo la pausa il Giugliano avanza il baricentro, si proietta in avanti ma senza riuscire mai a impensierire la retroguardia giallorossa. Solo conclusioni che si perdono distanti dalla porta come quelle di Biasiol e Paulino.
Al 20’ azione dell’Atletico, girata a rete di Altolaguirre, De Rosa tocca con la mano: rigore. Gigi Scanu dal dischetto spiazza Baietti e infila la sfera che vale tre punti. Nel finale gli ospiti cercano il pari ma passare è veramente difficile. E l’Atletico Uri può festeggiare.
