La Nuova Sardegna

SASSARI. «Non so che dire, è difficile commentare questo nuovo deludente risultato». E' sincero e visibilmente affranto Pierluigi Scotto, che parla di «rammarico immenso, da cui sarà dura liberarsi». Perché la sua squadra, pur giocando bene, non riesce a vincere? «Il nostro demerito più grande è la mancanza di cinismo, io voglio un calcio propositivo ma a questo punto spero che si faccia meno bene e si raccolga di più. Le partite vanno chiuse e le occasioni per farlo le abbiamo sempre, però puntuale arriva la beffa. Ora sonoo tanti i punti lasciati per strada. Ci siamo abbassati troppo nel finale? Forse è vero, ma anche così siamo stati capaci di costruire opportunità importanti per segnare. Le abbiamo mancate e rieccoci a parlare di un'ennesima vittoria sfumata». Più sereno l'allenatore ospite Luca Tiozzo: «Non abbiamo mai mollato e siamo stati premiati con la bella reazione nel finale, ma quante difficoltà ci ha creato l'intensità con cui ha giocato il Latte Dolce».

Sa. U.