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Manuel Fischnaller e quel silenzio negli spogliatoi: «A Terni una batosta per la Torres»


	<strong>Manuel Fischnaller</strong>
Manuel Fischnaller

L’attaccante rossoblù: «Sapevamo di avere i mezzi per metterli in difficoltà, ma non siamo riusciti ad alzare il livello del pressing. Ora guardiamo avanti»

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Terni C’è delusione ma non rassegnazione nelle parole di Manuel Fischnaller al termine dell’attesa partita che la Torres ha perso per 3-1 in casa della Ternana, vedendo sfumare la possibilità del sorpasso al secondo posto e di tenere il ritmo della capolista Entella. «Siamo riusciti a sbloccare subito la gara, poi ci siamo abbassati un po’ troppo e abbiamo lasciato il pallino del gioco in mano agli avversari. A quel punto è venuta fuori la loro qualità nel palleggio. Sono stati bravi a sfruttare le occasioni create e ci hanno fatto male. Peccato».

L’attaccante e bomber della Torres con undici reti nello spogliatoio a fine partita racconta come è andata. Sicuramente non è stata fatta festa, anche se i rossoblù non hanno intenzione di mollare. «Intanto c’è stato silenzio - spiega Manuel - anche perché c’è tanta amarezza e delusione per questa sconfitta. Sapevamo di avere i mezzi per metterli ancora di più in difficoltà, ma non ci siamo riusciti. Sapevamo che questa era una partita importantissima ma sappiamo anche che il campionato non è finito. Non posso negare che abbiamo subito una brutta batosta ma bisogna ripartire e pensare alle prossime partite. Abbiamo bisogno di punti per restare avanti. Alla fine vedremo in quale posizione chiuderemo la prima parte della stagione che è ancora lunga».

In chiave tattica la Torres è stata messa in difficoltà da una Ternana che ha saputo accelerare al momento giusto e piazzare i colpi vincenti. «Credo che oggi, a differenza di altre volte, non siamo riusciti ad alzare il livello del pressing - conclude Fischnaller -. Questo ha favorito il loro palleggio che sapevano essere di livello. Noi dopo essere passati in vantaggio, abbiamo provato a colpire di rimessa e creato qualche situazione favorevole. Ci è mancato l’ultimo passaggio, si poteva fare sicuramente meglio. Però, come detto prima, guardiamo avanti perché la stagione prosegue e non molliamo».

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