La Nuova Sardegna

Cagliari La conferenza stampa di Fabio Pisacane per presentare la partita del Cagliari di domani, 8 novembre, a Como inizia con un omaggio a Gigi Riva nel giorno in cui avrebbe compiuto 81 anni. «I suoi valori ci hanno fatto capire come dobbiamo fare questo mestiere. Speriamo che il suo ricordo ci possa aiutare a giocare una bella partita anche e soprattutto per omaggiarlo».

Dopo un ciclo di due punti nelle ultime sei partite arriva un nuovo impegno duro sul campo di una delle nuove realtà del calcio italiano. «Tutte le partite sono difficili - osserva Pisacane - e il Como è squadra forte, che ha energia e fantasia. Sara una partita fra due formazioni giovani che amano giocare a calcio».

Ricette per conquistare punti? Pisacane non ha dubbi. «Il recupero di alcuni giocatori ci ha fatto fare uno step già contro la Lazio. Ora ci auguriamo che ci sia una ulteriore crescita. Tutto dipende da noi e dalla nostra capacità di attuare al meglio quello che prepariamo in settimana». Mancherà ancora Deiola nel centrocampo che mostra qualche difficoltà . «Alessandro potrà rientrare spero dopo la sosta - dice Pisacane -. È una carta importante per noi ma a Roma sotto il profilo del palleggio a centrocampo abbiamo fatto buone cose».

Per quanto riguarda la formazione da schierare ecco le anticipazioni del tecnico del Cagliari. «Giocheremo con un centravanti sicuramente , dobbiamo poggiare il gioco su uno fra Borrelli, Kiliçsoy o Pavoletti. Partiamo da un modulo 4-4-3 o 4-3-1-2 con la difesa a 4 che è quella che prediligo».

Questa è stata una settimana speciale perché un giocatore del Cagliari ritorna in nazionale: Elia Caprile è stato chiamato dal ct Gattuso. «Credo proprio che il nostro portiere si sia meritato la convocazione - commenta Pisacane - sta facendo una buona stagione e deve continuare a lavorare così. Credo. Che possa ambire a una grande futuro». (en.gav.)