La Nuova Sardegna

Se Batman parla sassarese

Marco Vitali
Se Batman parla sassarese

Chimico a Porto Conte, Antonio Solinas nel 2012 ha lasciato il posto di ricercatore per dedicarsi ai fumetti

20 giugno 2020
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Hanno fatto la storia del fumetto e appassionato intere generazioni. Batman, Superman, Wonder Woman, Aquaman, Flash, Harley Quinn, Lanterna Verde e ora tutta la Justice League torna con una nuova veste. I fumetti dalla Detective Comics, per anni in Italia sotto il marchio della Rw Lion, da aprile sono in fumetteria e in edicola con il marchio giallo, rosso e nero della casa editrice modenese Panini Comics. Quasi un evento epocale, se si pensa che la Panini è la storica casa editrice in Italia dei fumetti Marvel, da sempre i diretti competitor di quelli DC. Non a caso gli albi in edicola in questi giorni in copertina, oltre ai super eroi che volano sulle città d’Italia, portano lo slogan “L’inizio di una nuova era”. Due di questi albi, Batman e Lanterna Verde, sono curati da un sassarese, Antonio Solinas.

Dal 2018 – con la moglie finlandese e due figli di 12 e 11 anni – vive a Espoo, una città di 250mila abitanti a pochi chilometri da Helsinki. Laureato in Chimica all’università di Sassari, un dottorato all’università di Southampton, a 41 anni, nel 2012, Antonio lascia il suo lavoro di borsista-ricercatore a Porto Conte per entrare nel mondo dei fumetti. Da subito per la Panini si occupa di editing di fumetti della Marvel. Cura le edizioni per bambini degli albi di Spider-Man, Spider-Man magazine e The Avengers magazine. E adesso, anche per lui è l’inizio di una nuova era, con la cura degli albi Batman, a cadenza quindicinale, e Lanterna Verde, mensile. «Un bell’impegno – dice – ma questa nuova avventura mi consente di scrivere di più e, con i miei interventi, aiutare il lettore a conoscere meglio i personaggi».

Il suo preferito è il Cavaliere Oscuro perché «ha una potenza narrativa enorme – afferma Antonio Solinas – un personaggio che negli anni è stato interpretato in mille modi e ha raccontato diversi aspetti di sé». E che adesso potranno essere scoperti a partire da questo numero uno, “La mossa di Bane”, con le celebri firme di King, Daniel e Gerads. Ma anche Lanterna Verde ha un posto speciale. «È un personaggio strano – racconta – ma mi è sempre piaciuto, specie ora che è scritto da Grant Morrison, il mio sceneggiatore preferito da sempre. Finalmente, poi, ho coronato il sogno di comprarmi la tazza da tè proprio di Lanterna Verde. Un personaggio quello proposto nel mensile che, nelle prime quattro uscite, concluderà il ciclo già avviato negli Usa per poi avviarne uno nuovo». Difficile farsi raccontare di più, si rischierebbe lo spoiler.

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