La Nuova Sardegna

Film Commission, Cagliari è un set internazionale

Cagliari si rilancia come set per produzioni cinematografiche e televisive. Lo fa rinnovando e implementando il protocollo d'intesa tra il Comune e la Fondazione Sardegna Film Commission sottoscritto...

21 dicembre 2020
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Cagliari si rilancia come set per produzioni cinematografiche e televisive. Lo fa rinnovando e implementando il protocollo d'intesa tra il Comune e la Fondazione Sardegna Film Commission sottoscritto dal 2014 al 2019. Sei anni proficui che hanno visto la città capoluogo, con le sue attrattive naturalistiche e culturali, protagonista sul piccolo e grande schermo. «Sono stati finanziati 38 progetti, con una media di 6,43 all'anno, 10 solo nel 2019 – sottolinea il presidente della Film Commission Gianluca Aste – con un incremento della partecipazione di case di produzione nazionali e coproduzioni internazionali tra cui alcuni successi come “Domino” di Brian De Palma, girato tra Giorgino e Capo Boi, e “What we wanted'” di Ulrike Kofler, trasmesso su Netflix, ma anche i pluripremiati “La stoffa dei sognìi” di Gianfranco Cabiddu e “L'agnello” di Mario Piredda». Bene anche il 2020, con «un significativo aumento di richieste relative alla Città metropolitana di Cagliari rispetto al 2019, passate dal 19 al 51%.

Ora si guarda al 2021 con la nuova edizione del Filming Cagliari. Rivolto a produzioni nazionali e internazionali, il bando partirà tra fine dicembre e gennaio. Il Comune mette sul piatto risorse per 170mila euro e, per la prima volta, apre alla Film Commission gli spazi al piano terra della Mem per le attività di formazione e divulgazione. Un rapporto di collaborazione che sta dando risultati importanti.



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