La Nuova Sardegna

Il cartellone

A Sassari stagione teatrale con grandi protagonisti: ecco tutte le date


	Ambra Angiolini e Giovanni Allevi 
Ambra Angiolini e Giovanni Allevi 

Tredici appuntamenti: si parte il 16 dicembre con Simone Cristicchi al Teatro Verdi

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Da Ambra Angiolini a Simone Cristicchi, da Ferzan Ozpetek a Paolo Genovese. Si apre il sipario sulla Stagione 2024-2025 organizzata dal Cedac al Teatro Verdi e al Teatro Comunale di Sassari.

Tredici appuntamenti inseriti nel cartellone La Grande Prosa e Danza al Teatro Verdi e al Teatro Comunale, cui si aggiungono la rassegna del Jazz Club Network a Il Vecchio Mulino e il concerto straordinario di Giovanni Allevi. In scena i grandi protagonisti e i nuovi talenti con le produzioni di alcune delle più importanti compagnie nazionali e internazionali: un’occasione per riscoprire i capolavori della storia del teatro e i più celebri balletti, ma anche spazio alla nuova drammaturgia e alla danza contemporanea. Inaugurazione il 16 dicembre al Verdi con Simone Cristicchi in “Franciscus / Il folle che parlava agli uccelli” per un inedito ritratto del Santo di Assisi.

Si prosegue al Teatro Comunale con artisti del calibro di Maddalena Crippa, accanto a Sergio Basile, Alessandro Sampaoli, Gianluigi Fogacci, Alessandro Averone e Emilia Scatigno in “Crisi di Nervi”, tre atti unici di Anton Cechov per la regia di Peter Stein, mentre Neri Marcorè porta in scena “La Buona Novella” di Fabrizio De André fra parole e note insieme con Rosanna Naddeo, la cantautrice Giua e la violinista Anaïs Drago. Un’intensa prova d’attrice per Ambra Angiolini diretta da Giorgio Gallione in “Oliva Denaro”, dal romanzo di Viola Ardone ispirato alla vicenda emblematica di Franca Viola. Alessandro Serra (Premio Ubu 2017 per “Macbettu”) firma “Tragùdia / Il canto di Edipo” per una rilettura del mito in chiave contemporanea, in una riscoperta del significato della polis e del sacro traendo spunto da un’antica tragedia per una moderna catarsi, mentre Roberto Valerio si confronta con “Il Giuocatore” di Carlo Goldoni. Il fascino della decima musa con “Magnifica Presenza”, trasposizione teatrale dell’omonimo film con drammaturgia e regia di Ferzan Özpetek, con Serra Ylmaz, Tosca D’Aquino e Federico Cesari, interpreti di una pièce ironica e poetica al confine tra vita e sogno, in cui si intrecciano illusione e realtà, amore e cinismo e “Perfetti Sconosciuti”, una graffiante commedia scritta e diretta da Paolo Genovese che, sulla falsariga del pluripremiato film, indaga le relazioni sentimentali nell’era dei social media, tra inganni e tradimenti e dove una cena tra amici si trasforma in uno spietato gioco della verità.

La Stagione della Grande Danza parte con “Lo Schiaccianoci” del Balletto di Roma, una moderna versione della celebre fiaba natalizia firmata dal coreografo Massimiliano Volpini, con la partecipazione di Marisol Castellanos nel ruolo di Clara e le incursioni della Urban K Company coordinata da Kevin Castillo, entra nel vivo con “Alles Walzer” di Renato Zanella per la Compagnia Daniele Cipriani, su musiche di Johann e Josef Strauss e di Gustav Mahler; poi “L’Arte della Fuga” di Mauro Astolfi con lo Spellbound Contemporary Ballet, sulle note del capolavoro incompiuto di Johann Sebastian Bach; la seducente e fantasiosa “CAR/MEN” dei Chicos Mambo con ideazione e coreografia di Philippe Lafeuille per un inno alla libertà e infine “Frida / The Muse of Life” della Eva Duda Dance Company, una creazione della pluripremiata coreografa ungherese Eva Duda per un omaggio alla grande pittrice messicana.

Un omaggio fuori abbonamento con il maestro Giovanni Allevi in un emozionante concerto che lo riporta nelle grandi platee dopo una lunga assenza. Il Jazz Club Network rievoca l’atmosfera degli storici Jazz Clubs con un ricco programma e musicisti di respiro internazionale, come la brillante rising star francese Jeanne Michard con il suo Latin Quintet, mentre arriva dagli Stati Uniti il Kevin Hays Trio con il leggendario batterista Billy Hart, e ancora dalla Florida a Cuba con il progetto della pianista e vocalist Glenda del E, intitolato “Q. ban Mixology”.
 

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