La Nuova Sardegna

Musica

I Duran Duran infiammano il pubblico della Forte Arena: le immagini dello show

di Ilenia Mura
I Duran Duran infiammano il pubblico della Forte Arena: le immagini dello show

Simon Le Bon e soci tornano a far innamorare le fan sarde con i brani cult e un concerto pieno di entusiasmo

2 MINUTI DI LETTURA





Simon Le Bon domina il palco della Forte Arena: a 66 anni è sempre il frontman che ha fatto innamorare milioni di ragazze. E le fan sarde sono tutte sotto il palco, incredule, sempre innamorate: «Non avrei mai creduto di essere qui a 50 anni e di poter cantare con loro le canzoni con le quali sono cresciuta». 

Sentimento comune di tutti quelli che hanno di fronte John Taylor che fa vibrare il basso col suo inconfondibile sorriso. Poi c'è l'amico con cui ha fondato i Duran Duran: Nick Rhodes alle tastiere che alla fine del concerto scatta le foto ai fan, un ricordo della Sardegna da portare nel cuore nel gran finale del tour europeo 2025. Sul palco Roger Taylor alla batteria a completare lo storico quartetto - privo soltanto di Andy Taylor - accompagnato da Dom Brown alla chitarra e Anna Ross ed Erin Stevenson ai cori ma anche soliste.

Lo stile è quello di una band che non ha perso la grinta e che infiamma il pubblico dal primo nano secondo. Si parte sulle note di Night Boat. Ma è subito The Wild Boys a far scattare tutti verso il palco dove si ballerà e canterà fino all'ultima canzone.  Simon parla di Sardegna, di quanto sia bella. Simon parla di pace nel mondo introducendo il brano della speranza. Così come ha ricordato Nick Rhodes nell'intervista rilasciata alla Nuova Sardegna: "Noi siamo la band della speranza". La canzone è "Ordinary world" e mentre parte la musica qualcuno, sotto il palco, piange. 

La bandiera sarda dei quattro mori la indossa poco prima. Simon Le Bon la sventola per poi metterla sulle spalle. Nel gran finale chiede ai fan di cantare e illuminare l'Arena con i cellulari: «Accendete le luci e cantate con noi, è il momento di Save a prayer». Anche l'amore di una serata, può essere un miracolo. Partono le note del brano scritto da mister Le Bon e poi il gran finale con l'iconica Rio.
La scaletta ripercorre l'intera carriera dei Duran Duran: da Hungry Like the Wolf a Notorius, da A View to a Kill a Careless Memories e la bellissima Planet Earth. Si balla con The Reflex e Girls on Film, seguita dalla cover dei Talking Heads Psyco Killer, eseguita anche nell'ultima apparizione a Sanremo. In cinquemila all'arena del Forte Village per un concerto che per tutti sarà indimenticabile.

Primo piano
La tragedia

Incidente mortale ad Arzachena: ecco chi erano i due ragazzi che hanno perso la vita

Le nostre iniziative