La Nuova Sardegna

Alghero

Tre pediatri in pensione sit-in delle mamme: «Chi curerà i bambini?»

di Erika Pirina
Tre pediatri in pensione sit-in delle mamme: «Chi curerà i bambini?»

ALGHERO. È arrivato il momento della pensione per tre pediatri dell’ospedale di Alghero, le dottoresse Bilardi e Piras e il dottor Erre, ma nessuno è corso ai ripari. La responsabile sanitaria del...

17 novembre 2018
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ALGHERO. È arrivato il momento della pensione per tre pediatri dell’ospedale di Alghero, le dottoresse Bilardi e Piras e il dottor Erre, ma nessuno è corso ai ripari. La responsabile sanitaria del distretto e presidente del comitato consultivo aziendale per la Pediatria di Libera Scelta ha dichiarato di aver appreso la notizia ufficiale questa settimana. Le difficoltà comunicative degli uffici e la lunga trafila burocratica hanno spinto ieri mattina un gruppo di genitori a organizzare un sit-in di protesta nel palazzo della sanità algherese.

Al momento non è stata aperta alcuna posizione vacante dalla Asl. I bambini in cura dalle pediatre non possono cambiare medico perché i dottori rimasti in carica, le dottoresse Trogu e Corriga e il dottor Piu hanno già raggiunto il limite di pazienti. Qualche spazio è disponibile solo per i nuovi nati. L’ufficio “scelta del medico” suggerisce di pazientare al 15 dicembre e poi qualcosa, a loro dire, si muoverà. Ma al quinto piano, la dirigente Zedda non è di questo avviso, la questione è di competenza regionale. «Abbiamo convocato per mercoledì il Comitato per la Pediatria – spiega la dirigente Maria Serena Zedda - per individuare, in prima battuta, la variazione dei massimali dei tre pediatri in servizio, così da garantire la necessaria continuità assistenziale, valuteremo altre azioni in accordo con quanto stabilito dal contratto collettivo nazionale dei Pls». Le mamme non ci stanno. «Da metà dicembre mio figlio rimarrà senza pediatra – spiega Antonella Scarpato che partecipa al sit-in – Come lui, tanti bambini saranno costretti a interminabili ore di fila nella sala di attesa di un medico di base o da una pediatra massimalista. Saremo costretti alle visite pediatriche a pagamento o ad andare al pronto soccorso per ogni febbre?». I numeri in possesso degli uffici parlano di 1857 bambini residenti tra Alghero e Olmedo che necessitano di cure pediatriche: cioè hanno tra zero e sei anni. Secondo la normativa nazionale quindi tre pediatri sono sufficienti. Il dato che non viene considerato è che nelle sale d’attesa ci sono anche bambini che superano i sei anni, imputabili all’età pediatrica. «I bambini sopra i sei anni sono circa 3000 - commentano le mamme - e andranno ad allungare le file che già noi subiamo dai medici di base, rischiando di contagiare anziani o venire contagiati». «La problematica maggiore – sottolinea Francesca Nonis, durante il sit-in – sarà quella delle competenze. I nostri medici di base si sono focalizzati su patologie lontane dalla pediatria, come possono in poco tempo aggiornarsi materia pediatrica?». Anche il sindaco Bruno si schiera con le famiglie algheresi e chiede di bandire il concorso per sostituire i due pediatri.

Il comitato spontaneo di genitori ha già attivato la pagina facebook Emergenza Pediatri Alghero per proseguire la mobilitazione in regione.

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