La Nuova Sardegna

Cagliari

Cagliari

Accusato di violenza sessuale, condannato carabiniere

La donna aveva chiesto aiuto al 112 dopo una lite col marito, il militare era nella pattuglia che intervenne

10 dicembre 2014
1 MINUTI DI LETTURA





CAGLIARI. È stato condannato a sei anni di reclusione per violenza sessuale Carmelo Cicchella, il 28enne carabiniere di Avellino accusato di aver costretto una donna a subire rapporti nel 2008, quando era in servizio nella caserma di via Nuoro a Cagliari. Al termine di una lunga requisitoria, il pubblico ministero Rossana Allieri aveva chiesto la condanna a sei anni e sei mesi, ma alla fine la seconda sezione penale del Tribunale di Cagliari, presieduta da Massimo Costantino Poddighe, ha dichiarato prescritto l'imputazione più lieve, quella di molestie. La violenza sarebbe avvenuta sei anni fa dopo che la donna chiamò il 112 dopo una lite col marito. Nella pattuglia intervenuta c'era anche il carabiniere che, il giorno seguente, era tornato a casa dalla donna e fu allora che si sarebbe consumata la violenza sessuale. Dopo oltre un mese la donna aveva sporto denuncia ed erano quindi scattate le indagini su Cicchella, difeso dall'avvocato campano Adriana Cordella. Il carabiniere ha sempre sostenuto che il rapporto fosse consensuale, mentre la donna, costituitasi parte civile con l'avvocato Renata Serci, ha confermato davanti ai giudici la presunta violenza.
In Primo Piano
Trasporti

Aeroitalia, voli in overbooking: è polemica su call center e check-in online

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative