Tumori, corpo e mente insieme per guarire: un seminario a Cagliari
Martedì 24 giugno l'appuntamento dedicato a medici, operatori sanitari e cittadini per approfondire strategie di cura integrata
Cagliari Curare una persona, non solo una malattia. È il principio che animerà la quinta edizione del seminario di Nutri-Prevenzione oncologica, in programma martedì 24 giugno nella sala conferenze del Sian-Asl di Cagliari (via San Lucifero 77). Una mattinata dedicata a medici, operatori sanitari e cittadini per fare il punto sulle nuove frontiere della medicina integrata e su quanto, accanto alle terapie tradizionali, nel percorso di cura oncologico contino stile di vita, alimentazione, attività fisica e benessere psichico.
«Le neoplasie sono malattie complesse e multifattoriali che coinvolgono corpo, mente ed equilibrio dell’intero organismo. Per affrontarle davvero, dobbiamo andare oltre le sole terapie convenzionali e integrare strumenti capaci di stimolare le naturali risorse di guarigione», spiega l’oncologa ed ematologa Gabriella Manca, responsabile della Nutri-Prevenzione oncologica Sian-Asl di Cagliari ed organizzatrice del seminario.
Manca sottolinea il ruolo cruciale del sistema immunitario, che «fin dall’infanzia apprende a riconoscere e difendere il nostro organismo, mantenendo in equilibrio il complesso sistema psico-neuro-immuno-endocrinologico su cui si fonda la salute». Secondo l’oncologa, le più recenti evidenze scientifiche confermano che uno stile di vita sano migliora significativamente l’attività immunitaria: dieta mediterranea, sonno regolare e una semplice camminata quotidiana di un’ora possono ridurre l’infiammazione cronica e rafforzare le difese naturali.
Non meno decisivo il benessere psichico. «Lo stress cronico indebolisce il sistema immunitario», ricorda Manca, indicando pratiche come mindfulness, yoga, meditazione, ballo, arte-terapia e giardinaggio come preziosi alleati per migliorare l’umore e la resilienza emotiva. In presenza di situazioni più delicate, risultano utili anche «gruppi di auto mutuo aiuto, tecniche di rilassamento, terapie psicologiche ed Emdr».
Sempre più strutture sanitarie, racconta l’oncologa, stanno adottando questo approccio integrato: nutrizione personalizzata, esercizio fisico adattato, discipline corporee e medicine complementari come agopuntura, Reiki o micoterapia migliorano la qualità della vita e la risposta ai trattamenti. «Rafforzare il sistema immunitario e il benessere psico-fisico – conclude Manca - amplia concretamente le possibilità di raggiungere, giorno dopo giorno, il miglior equilibrio possibile nella convivenza con la malattia oncologica».