«Nonna dammi i soldi o do fuoco alle lenzuola»: arrestato 26enne per tentata estorsione aggravata
Il ragazzo era già stato denunciato dal padre per maltrattamenti contro familiari e conviventi
Bari Sardo I carabinieri delle stazioni di Bari Sardo e Tortolì hanno arrestato in flagranza di reato un 26enne bariese, responsabile di tentata estorsione aggravata ai danni della nonna. I militari, a seguito di richiesta d’aiuto pervenuta alla centrale operativa della compagnia Carabinieri di Lanusei, si sono recati nell’abitazione dell’anziana donna accertando la situazione di estremo pericolo in cui versava, causata dalle continue richieste di denaro del nipote.
Quest’ultimo, non riuscendo ad ottenere quanto richiesto, intimoriva la nonna dicendole che avrebbe appiccato il fuoco alle lenzuola del suo letto, passando in pochissimo tempo dalle minacce all’esecuzione dell’azione delittuosa ed inseguendola anche all’esterno dell’abitazione. I militari intervenuti, appurando la dinamica dell’evento e il contesto familiare in cui si era sviluppato, hanno arrestato in flagranza del giovane, il quale già dal maggio 2023 si era reso protagonista di condotte aggressive nei confronti dei propri familiari e, in particolare, lo scorso 14 giugno era stato denunciato dal padre 50enne per il reato di maltrattamenti contro familiari e conviventi, facendo scattare l’attivazione del protocollo a tutela delle vittime di violenza domestica e di genere, denominato “codice rosso”.
L’arrestato è stato accompagnato nella casa circondariale “San Daniele” di Lanusei in attesa dell’udienza di convalida che si è svolta nel pomeriggio del 20 giugno e a seguito della quale è stata applicata la custodia cautelare in carcere.