Soleminis, ecco il nuovo consiglio comunale
Gian Matteo Lecis è stato il consigliere più votato con 145 preferenze
Soleminis Seduta inaugurale nel pomeriggio di ieri, mercoledì 25, del nuovo consiglio comunale di Soleminis eletto l'8 e il 9 giugno. Il neo sindaco, Claudio Suergiu, insegnante tecnico pratico presso l'istituto tecnico industriale statale "Dionigi Scano" di Monserrato, dopo il giuramento ha comunicato la nomina degli assessori e le deleghe assegnate. La nuova giunta risulta composta da: Gian Matteo Lecis (sport, lavori pubblici decoro urbano), Sabrina Porceddu (pubblica istruzione, università della terza età), Antonello Boi (urbanistica, viabilità, ambiente), Valeria Scioni (politiche sociali, politiche giovanili). Suergiu ha avocato a sé bilancio, programmazione, tributi, personale. Gian Matteo Lecis è il consigliere più votato con 145 preferenze ed è stato nominato oltre che assessore anche vice sindaco. Il neo sindaco, a fini consultivi, ha assegnato deleghe anche agli altri 4 consiglieri di maggioranza: Maria Laura Lai (turismo, associazionismo, attività produttive, tempo libero), Lucio Aramu (cultura, arte, spettacolo, comunicazione istituzionale), Francesca Melis (finanziamenti comunitari, nazionali, regionali, Pnrr, educazione civica, benessere psico- fisico), Roberto Melis (gestione e manutenzione del territorio, valorizzazione e promozione del patrimonio ambientale e culturale). Fanno parte del consiglio comunale in rappresentanza della minoranza anche i consiglieri : Alessandro Agus, Nicola Casula, Valeria Lai, Emiliana Agus.
Il neo sindaco ha capeggiato la lista civica "Lavoriamo insieme" che ha vinto le elezioni con 719 voti (60,7%), 255 voti in più della lista civica "Uniamo Soleminis", guidata da Alessandro Agus che ha riportato 464 voti (39,2 %).
Il comune di Soleminis dal 20 novembre dello scorso anno è stato guidato dal commissario straordinario Siro Podda nominato contestualmente allo scioglimento del consiglio comunale provocato dalle dimissioni simultanee di 7 consiglieri, 4 di minoranza e 3 di maggioranza. (Gian Carlo Bulla)