Momenti di tensione in municipio: uomo minaccia il sindaco con un coltello. Arrestato
Capoterra, il 49enne in stato di alterazione psicofisica è stato disarmato da un carabiniere in borghese
Capoterra Nella serata di ieri 17 novembre, i carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Cagliari hanno tratto in arresto un 49enne di Capoterra, disoccupato e già noto alle forze di polizia, indiziato dei reati di tentata estorsione e resistenza a pubblico ufficiale. Secondo quanto ricostruito, l’uomo, in uno stato di evidente alterazione psicofisica, si era introdotto nel parcheggio riservato ai dipendenti del Comune e, dopo aver estratto un coltello a serramanico, aveva iniziato a inveire e a pretendere la consegna di una somma di denaro che riteneva gli fosse dovuta dal sindaco e dai servizi sociali. Le sue urla e l’atteggiamento minaccioso avevano destato forte preoccupazione tra i presenti, alcuni dei quali, conoscendo personalmente un carabiniere che si trovava libero dal servizio nei pressi del municipio, lo avevano raggiunto chiedendo aiuto.
Il militare, in abiti civili e completamente disarmato, si è trovato davanti a una scena che non lasciava margini di attesa. Pur non indossando la propria divisa, ha compreso immediatamente la gravità del pericolo per i cittadini e, senza esitazioni e senza preoccuparsi per la propria incolumità, è intervenuto per riportare la situazione sotto controllo. Avvicinatosi con calma e determinazione, è riuscito a disarmare l’uomo e a contenerlo in sicurezza, scongiurando il rischio che qualcuno potesse rimanere ferito.
La sua azione tempestiva ha consentito di neutralizzare la minaccia prima dell’arrivo della pattuglia nel frattempo chiamata in supporto. Giunti sul posto, i colleghi hanno completato l’intervento e messo in sicurezza l’uomo, senza che alcuno riportasse ferite. Il soggetto è stato quindi accompagnato in caserma e, terminate le formalità di rito, accompagnato al carcere di Uta come disposto dal magistrato in turno in Procura.(l.on)
