Australia, strage in un centro commerciale: ci sono morti. Ferito anche un bambino di 9 mesi
È successo al Westfield a Bondi Junctionnella, nella zona est della città: il coraggio di una poliziotta
SYDNEY. Sette persone sono morte nell’attacco al centro commerciale Westfield Bondi Junctionnella di Sydney, in Australia. Diversi i feriti, incluso un bambino di nove mesi che è stato portato d’urgenza in ospedale.
Il coraggio della poliziotta
La polizia ha subito evacuato l’edificio e un agente ha ucciso l’aggressore: «Lui si è girato verso di lei alzando un coltello. Lei ha sparato con un’arma da fuoco e lui è morto», ha spiegato in un punto stampa il vicecommissario Anthony Cooke.
Polizia: «Terrorismo? Non escludiamo nulla»
La polizia ha chiarito che l’aggressore era uno e che avrebbe «agito da solo». Per il momento non è emerso un movente chiaro ma non si esclude che possa trattarsi di terrorismo. Cooke, citato dal Guardian, ha riferito che il responsabile è entrato e uscito diverse volte dal centro commerciale e poi ha iniziato a pugnalare le persone presenti. «Non c’è nulla di cui siamo a conoscenza sulla scena che indichi un movente o un’ideologia», ha affermato il vicecommissario. «Terrorismo? Non escludiamo nulla».