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Caro traghetti, paura di stagione

Caro traghetti, paura di stagione

Siniscola, l’appello: «Nella costa abbiamo bisogno di presenze»

29 aprile 2014
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SINISCOLA. La polemica tiene banco ormai da diversi anni, ma nonostante i tentativi di recupero quella del caro-biglietto continua ad essere una delle problematiche che scalda l’avvio della stagione turistica. I costi delle traversate in nave e in aereo del mare che separa la Sardegna dalla Penisola continuano ad essere poco stimolanti per molti potenziali turisti, che tendono a scegliere altre mete. Da Siniscola, che proprio dall’estate trae una fetta fondamentale delle sue risorse, prende nuovo slancio l’appello ai parlamentari sardi e alla Regione per incentivare l’arrivo in massa dei vacanzieri. Questo a partire dall’abbassamento dei costi di trasporto.

«Servono nuove prerogative – affermano alcuni esercenti – cominciando dalla riduzione dei costi delle navi e degli aerei, per sbarcare in Sardegna a tariffe più contenute. Le spese si confermano elevate, visti anche i tempi che corrono. Fare la traversata sta diventando un “lusso” che molte persone non possono permettersi. Nei centri costieri abbiamo invece bisogno di intensificare le presenze per sperare in una stagione soddisfacente».

Mare trasparente e spiagge candide da soli non bastano, insomma, per allettare l’arrivo dei turisti. Soprattutto quelli del ceto medio, i più affezionati alla costa baroniese. Secondo molti imprenditori siniscolesi occorre rilanciare adeguatamente le politiche portuali e aeroportuali affinché arrivare in Sardegna diventi più abbordabile, con effetti positivi sul numero dei visitatori, il vero motore della stagione estiva.

«Le prime prenotazioni stanno arrivando – affermano i titolari di alcune strutture ricettive costiere – ma un po’ tutti i clienti si lamentano perché spendono troppo per il viaggio, soprattutto chi ha un’auto al seguito. Alcuni clienti affezionati, che hanno scelto la costa siniscolese per anni, hanno deciso di disertare le vacanze nell’isola perché non possono permettersi il costo della traversata. Vista la vocazione del nostro territorio occorre fare di tutto affinché questo non accada. Ai nostri settori, per andare avanti, servono maggiori sicurezze». Anche l’amministrazione apre all’esigenza di un riordino. Sull’argomento il sindaco Rocco Celentano annuncia un ordine del giorno nel consiglio comunale di oggi. (salv.mart.)

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