Siniscola cambia look con una coda di polemiche
di Salvatore Martini
L’intervento da mezzo milione di euro per sistemare le strade è quasi concluso Ad allarmare i cittadini è lo spessore del manto e l’assenza di tombini di scolo
02 settembre 2014
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SINISCOLA. Il rifacimento dell'asfalto è quello che serviva a Siniscola per cancellare dalle strade fossi, buche e voragini che erano ormai diventati un’esasperazione. Da alcuni giorni rulli e operai sono apparsi nelle principali vie del centro abitato, concretizzando l’intervento da mezzo milione di euro voluto dalla giunta comunale per rendere più agevole la circolazione. Le operazioni vanno avanti, chiedendo un po’ di pazienza agli automobilisti costretti a fare i conti con l’inevitabile rallentamento del traffico.
Dalla giunta sottolineano la portata dell’intervento, che non appena concluso verrà rifinito con la sistemazione della segnaletica orizzontale. Anche i cittadini -in generale- apprezzano le operazioni, sperando che le strade restino a lungo senza nuovi fossi.
C’è però un ma: in alcuni punti il manto di asfalto appena sistemato arriva allo stesso livello dei marciapiedi. Un elemento che turba moltissimi abitanti, preoccupati che in caso di pioggia l’acqua possa penetrare all’interno di case e negozi. «È capitato spesso che, a causa del maltempo, le nostre strade siano diventate dei torrenti – affermano alcuni residenti del centro abitato – con l’acqua che scorreva impetuosa sotto i marciapiedi, senza superarne il livello solo per pochi centimetri. Ora che con il nuovo asfalto è stato incrementato lo spessore del manto della strada, temiamo che l’acqua possa entrare all’interno delle case. Il Comune deve subito scongiurare questo pericolo. Sarebbe un fatto gravissimo».
Anche l’opposizione solleva critiche sul restyling delle strade. «Che fine hanno fatto i pozzetti e i tombini che assicuravano lo scarico dell’acqua piovana? – sottolinea il consigliere di centrodestra Gianluigi Farris – Mi auguro che in caso di pioggia le condotte restino stabili evitando di creare danni al territorio».
Dalla giunta è l’assessore ai Lavori pubblici, Lucio Carta, a rassicurare i cittadini: «Le operazioni in corso a Siniscola erano molto attese e sono eseguite a dovere. In particolare, oltre ad eliminare fossi e buche, è stata data una nuova pendenza alle strade affinché l’acqua non possa ristagnare come succedeva ad esempio in via Conteddu e De Gasperi. A nostro avviso, quindi, non c’è nessun ipotetico rischio di allagamenti. Quanto ai tombini – conclude il vicesindaco – verranno riportati sul piano stradale a conclusione dell’intervento. Sottolineo a nome della giunta l’importanza delle operazioni».
