La Nuova Sardegna

1 La Rsa a Nuoro è nel nostro programma e non è solo qualcosa che riguarda la sanità di per sé. Per noi è una battaglia di dignità della persona, quella che l’amministrazione uscente, che si affanna sciorinare numeri, non ha mai tenuto in considerazione. È impensabile che un capoluogo storico della Sardegna nonché uno dei centri più popolati non abbia una struttura del genere con i nostri malati, talvolta terminali, costretti a passare la loro degenza lontani da casa affrontando un’ulteriore sensazione di malessere interiore. Senza contare il disagio delle famiglie del paziente costrette a sobbarcarsi trasferte chilometriche per non far sentire soli i propri cari.

2 Gli anziani, depositari dell’esperienza della nostra comunità, sono una risorsa importante per la vita di tutti; a loro va dedicata un’attenzione particolare. Pensiamo di realizzare, insieme a questa ampia fetta di popolazione, una città a misura, con spazi di aggregazione e occasioni di incontro per la gestione del tempo libero. L’amministrazione precedente ha ignorato questa fascia di nostri concittadini, abbiamo girato per i quartieri riscontrando che si fa fatica a trovare un luogo di aggregazione. Senza pensare che nel periodo di crisi che stiamo vivendo loro, che sono di per sé la fascia di popolazione più debole, risultano essere i più vessati.

3 Nuoro ha potenzialmente tanti spazi di aggregazione, l’amministrazione uscente si è persino vantata di aver realizzato e restaurato alcune piazze, peraltro con scarso gusto architettonico. Molti spazi invece sono in totale abbandono specie nelle periferie. Noi ci impegneremo perché gli spazi delle periferie abbiano la stessa dignità del centro con interventi di restauro e messa in sicurezza, e tornino ad essere motore di senso comunitario. Lo sport è portatore di benessere fisico e sociale e di grandi valori educativi oltre ad essere un biglietto da visita importante per la città grazie al lavoro delle nostre società sportive, specie quelle che si distinguono in campo nazionale e non solo. Non può che avere un ruolo centrale nella nostra amministrazione. Per questo abbiamo previsto lavori sulle strutture esistenti e la creazione di nuovi impianti nell’area dell’artiglieria di modo da avere una grande città dello sport nel cuore di Nuoro e non nella Nuoro-Mamoiada che creerebbe solo disagio. Istituiremo il forum delle società sportive che servirà a creare un rapporto collaborativo tra l’amministrazione e le società che in questi anni spesso sono state messe una contro l’altra.

4 Io per primo subisco questo disagio come cittadino e come padre, ho tre figli di nove, sette e un anno e non so dove portarli a giocare. Proprio per questo riteniamo prioritario creare un parco verde urbano nella zona dell’ex artiglieria, un parco cittadino attrezzato, di tutti e per tutti, come c’è in tutte le città. Allo stesso tempo abbiamo pensato ad una riqualificazione degli spazi verdi e delle piazze cittadine, che al momento non sono fruibili per genitori e figli, urge attrezzare questi luoghi in modo da renderli a misura di bambino. Non è pensabile che una città come Nuoro sia una barriera architettonica a cielo aperto dove un padre o una madre debbano fare gli slalom per fare una passeggiata con una carrozzina.