La Nuova Sardegna

Nuoro

Una folla commossa ha salutato Roberto

Una folla commossa ha salutato Roberto

Ieri i funerali del quarantenne morto sul colpo in uno scontro frontale sulla provinciale per la Baronia

05 agosto 2016
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NUORO. Dolore e sconcerto in città per la morte di Roberto Ravarotto, il quarantenne che, nella notte tra martedì e mercoledì, ha perso la vita in uno scontro frontale lungo la provinciale 25, all’altezza del bivio di Galtellì, in località Santu Martine. Ieri pomeriggio si sono celebrati i funerali. Una folla commossa ha accompagnato l’ultimo viaggio di Roberto dalla chiesa delle Grazie, dove è stato officiato il rito funebre, al cimitero. Tantissimi gli amici e i colleghi di lavoro di Roberto. Muti e storditi dal dolore i suoi genitori, che non hanno abbandonato con lo sguardo il feretro del loro figlio, neanche per un attimo.

Tutta la città ha stretto in un forte abbraccio la famiglia Ravarotto, colpita dal lutto improvviso. Il papà di Roberto, Franco, è stato uno storico sindacalista della Cisl e in tanti hanno voluto stare vicino a lui e alla moglie Anna in questo momento di grande dolore. Assente, invece, la fidanzata di Roberto, Luisa Ladu, che è ancora ricoverata all’ospedale San Francesco di Nuoro. L’altra notte era in macchina con Roberto: si è salvata ma è ancora sotto choc.

Intanto, sul fronte delle indagini, gli investigatori stanno ancora lavorando per cercare di ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente che è costato la vita a Roberto. Un ventiseienne, che stava rientrando ad Orosei, all’improvviso, forse per un colpo di sonno, ha invaso la carreggiata opposta sulla quale stavano viaggiando Roberto e Luisa, diretti a Nuoro. L’impatto è stato violentissimo e per Roberto non c’è stato scampo.

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