Il Natale bittese 2016 tra i “Grandi eventi”
di Paquito Farina
Bitti, il programma ricco di musica, rappresentazioni, sapori e cultura promosso dalla Regione
13 dicembre 2016
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BITTI. Raggiunto finalmente l'importante traguardo di essere inserito dalla Regione Sardegna nella lista dei “Grandi eventi”, il Natale bittese 2016 promette due settimane davvero dense di appuntamenti, e tutti di livello medio alto.
Dai concerti corali a quelli di musica classica e leggera; dalla letteratura con la presentazione di libri alla recita della Natività con il “Presepe Vivente” Il tutto passeggiando attraverso gli antichi riti della tradizione, che affondano le radici nei secoli. Ma vediamo il programma con i principali appuntamenti del fine anno “vitzikesu”.
Apre il calendario “Il concerto di Natale”, sabato 17 presso la chiesa di San Giorgio Martire, con i cori polifonici, bittesi e non, che eseguiranno i suggestivi canti della tradizione. Venerdì 23 si entra nel vivo dell’atmosfera con “L’arrivo di Babbo Natale” che si calerà sul paese dall’alto della torre di San Giorgio.
Ma la sera dell’antivigilia sarà caratterizzata anche dal grande fuoco nella piazza adiacente la chiesa patronale, con l’assaggio delle caldarroste, vin brûlé, rinfresco comunitario e musica dal vivo con gli artisti bittesi.
Il giorno di Santo Stefano vede la prima uscita de “Su Nenneddu”, rappresentato nei meravigliosi presepi rionali, alcuni a grandezza d’uomo, mostrando oltre all'aspetto rituale un rinnovato senso sociale, di aggregazione e coinvolgimento.
La visita del simulacro, una statuina del Gesù Bambino in legno risalente al 1600, viene accompagnata dai fedeli e da gruppi di cantori che intonano i versi della tradizione letteraria sarda, bittese in particolare, ricreando un atmosfera d'altri tempi per le vie del centro storico. Martedì 27 presentazione di “Istevene, Bitti 1956”, libro postumo di Stefano Bitti, mentre per mercoledì 28 doppio appuntamento; concerto al pianoforte di Omar Bandinu e a seguire la rappresentazione del “Presepe vivente”.
Il 29 dicembre la presentazione dell’ultimo libro di Guglielmo Ruiu “L’occhio di Newton”. Il clou è previsto per venerdì 30 dicembre, giorno in cui si svolgerà la seconda edizione di “Cortes de Natale”, notevole evento culturale che l'anno scorso aveva richiamato con successo migliaia di turisti nel centro barbaricino.
«Con le varie associazioni e privati cittadini che aderiranno alla manifestazione proporremo per la giornata una serie di iniziative – ha detto l’assessore alla Cultura Ivana Bandinu – tanti e tutti interessanti “momenti magici” alla scoperta del nostro centro storico e delle nostre tradizioni».
Davvero imperdibili poi i due appuntamenti del 31 dicembre, “S’arina capute” dei bambini di porta in porta per le vie del paese e dopo il “Te Deum” il suggestivo rito propiziatorio de “Sas bulustrinas”.
