La Nuova Sardegna

«Crediamo sempre molto nella nautica, con tutti i suoi segmenti, perché è in crescita e l’abbiamo inserita sia nel Piano strategico che nel Patto per l’Ogliastra “Percorsi di lunga vita” (che ha una dotazione totale di 59 milioni. Vediamo quanto si stiano impegnando gli operatori del settore a Tortolì-Arbatax». Il sindaco Massimo Cannas, sabato sera, ne dovrebbe avere parlato anche con l’assessore regionale Paolo Maninchedda, a Tortolì per un convegno. E sempre sabato pomeriggio, nel porto di Arbatax, su una nave cargo diretta allo scalo di Ancona, è stato caricato lo scafo in vetroresina di uno yacht di 42 metri (dovrebbe essere “targato” Ferretti) realizzato da Costruzioni nautiche Ogliastra con la collaborazione di altre imprese locali.

Resta il fatto che gli allestimenti, ovvero tutti gli interventi che producono grande valore aggiunto, saranno realizzati ad Ancona o in altri scali. Ma la nautica, a Tortolì-Arbatax, dopo il sogno svanito di Azimut Yacht (Gruppo Azimut Benetti) nel 2009, dall’estate 2016 vede in campo “Latitudine Arbatax”. Si tratta della rete d'imprese della nautica d'Ogliastra, che punta su una crescita del settore. E questo dopo il “grande libro dei sogni”che fu il Masterplan della nautica a Tortolì-Arbatax e la mancata realizzazione dello stabilimento Azimut Yacht. “Latitudine Arbatax” è la prima rete di imprese del settore nautico del territorio promossa da Confindustria Sardegna Centrale, alla quale hanno aderito sei imprese: Turismar (gestione porto turistico), B. Metal (manufatti in vetroresina, carpentieristica), Nautica ClsDesign and Construction (costruzione e manutenzione natanti), Arbatax Boat Service (rimessaggio, refitting, allestimento,manutenzione e assistenza), Flamar Vacanze (servizi turistici),BC Marina Sarda (noleggio, servizi, assistenza, allestimento e refitting). Vi lavorano in tutto 109 addetti, per un fatturato complessivo di 7,5 milioni di euro. La Sardegna è al nono posto fra le regioni italiane per numero di imprese (189). «Come società aderenti a “Latitudine Arbatax” – ha detto ieri Franco Ammendola, direttore del porto turistico Turismar – chiediamo alla Regione e a tutte le istituzioni di tenere fede a quanto ci dissero. Abbiamo bisogno che vengano realmente onorati gl impegni presi. Come rete di imprese stiamo cercando di dare il massimo fin dalla costituzione della stessa. Fra i progetti, Fra i progetti, creare un marchio della nautica da diporto ogliastrina».