La Nuova Sardegna

MACOMER. Il trasferimento dell’Agenzia delle Entrate nei locali degli ex uffici giudiziari completa la cittadella amministrativa di Macomer voluta dal Comune per non abbandonare e per dare un senso a un complesso che rischiava il degrado. L’Agenzia delle Entrate ha accettato l’offerta di utilizzare in comodato d’uso i locali che si affacciano sulla piazza Sant’Antonio. Sotto certi aspetti questo scongiura il rischio, ventilato tra la fine del 2016 e l’inizio dell’anno, di soppressione dell’importante servizio. «Con il trasferimento dell’Agenzia delle Entrate presso l’ex tribunale, che garantirà il mantenimento dei servizi a Macomer – ha detto il sindaco, Antonio Succu –, si aggiunge un altro importante tassello alla realizzazione della cittadella amministrativa. A breve si insedieranno nel locale gli uffici del Gal Marghine. Sono già operativi nella struttura gli uffici del Giudice di Pace e dell’Inps». Di fatto assume corpo la cittadella amministrativa che concentra in un unico complesso tutta una serie di servizi. L’Inps è stato il primo a trovare una nuova sede nei locali degli ex uffici giudiziari, rimasti vuoti dopo la soppressione della sede staccata del Tribunale. Il vantaggio che deriva dal concentrare uffici e servizi in un’unica struttura è duplice. Per il disbrigo delle pratiche i cittadini avranno un unico punto di riferimento, mentre il Comune, proprietario dell’immobile, concedendolo in utilizzo agli enti che vi trasferiranno la sede, ne eviterà il degrado inevitabilmente causato dall’abbandono. La parte seminterrata dei locali è attualmente utilizzata come struttura logistica dalla Polizia locale. L’edificio è abbastanza ampio per cui si conta di dare sede e spazio anche ad altri servizi, tra i quali gli uffici di Laore. Dopo la chiusura degli uffici giudiziari, avvenuta nel 2013, le condizioni dello stabile hanno risentito negativamente del lungo periodo di mancato utilizzo e di chiusura. Si tratta di uno degli edifici pubblici più importanti di Macomer. Si affaccia sulla centralissima Piazza Sant’Antonio situata in una zona dove, per certi aspetti, si è spostato il centro cittadino. Il complesso degli uffici giudiziari è stato realizzato negli anni Ottanta per dare una sede dignitosa alla sezione staccata del Tribunale. È però rimasto vuoto per oltre un anno dopo l’accorpamento del Tribunale a Oristano. Si è perciò decisa una diversa destinazione rispetto a quella originaria con l’obiettivo di non lasciare in abbandono il complesso. Questo, allo stesso tempo, agevola gli enti che utilizzano il complesso in quanto risparmino sull’affitto. Alcuni avevano in programma di chiudere la sede di Macomer. (t.g.t.)