La Nuova Sardegna

Nuoro

Olzai perde la banca ma arriva il bancomat

Olzai perde la banca ma arriva il bancomat

A pochi giorni dalla chiusura del Banco di Sardegna attivato uno sportello per il prelievo del contante

12 ottobre 2017
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OLZAI. A meno di tre giorni dalla chiusura definitiva a Olzai della filiale del Banco di Sardegna, arriva uno sportello bancomat per il prelievo del denaro contante. Una presenza quella del Banco di Sardegna nel paese di Carmelo Floris, che seppure attraverso una macchina, continuerà ad esserci.

La notizia della chiusura della filiale, e il successivo passaggio dei conti corrente e di tutti gli altri rapporti, in carico alla filiale di Sarule, aveva destato non poche proteste tra la popolazione che fino all'ultimo, con la prima cittadina Ester Satta, aveva sperato in dietrofront dell'istituto bancario. Si sperava infatti che si lasciasse la presenza di un impiegato almeno per due volte la settimana. La preoccupazione era ed è soprattutto per le persone anziane, ma anche per le imprese che in questo modo dovranno subire il disagio dello spostamento a 15 chilometri di distanza. E invece a nulla è servito il sit in dei sindaci della Barbagia e di diversi rappresentanti del territorio isolano interessati dai tagli, che si erano dati appuntamento per protestare contro il provvedimento adottato dal Banco. Uniti in un’unica battaglia contro la soppressione di un servizio, l'8 settembre scorso si erano trovati di fronte alla filiale del Banco di Sardegna di Nuoro e aveva predispostoso un documento di protesta dove si invitavano le autorità regionali e l’Anci a una presa di posizione. Non è servita a nulla nemmeno la manifestazione cittadina e spontanea che si è tenuta a Olzai il 13 settembre, e che ha visto l’occupazione della sala consiliare, la conseguente raccolta firme per una forte azione di protesta: chiudere tutti i rapporti con la filiale in caso di conferma della chiusura dello sportello. E in effetti, anche se non ci sono dati ufficiali, diversi olzaesi hanno già spostato i loro soldi alle Poste locali. Intanto ieri mattina, l'arrivo di un grosso camion e di una squadra di operai è stato salutato con favore dalla comunità. La macchinetta per l'erogazione dei contanti è stata installata in una finestra proprio a fianco del Municipio. La vicenda chiude in un certo senso un rapporto secolare tra la comunità di Olzai e i servizi bancari, segnale dell'inesorabile spopolamento e di quell'inevitabile taglio di servizi fondamentali che stanno compromettendo anche gli equilibri sociali delle comunità dell'interno. Il bancomat comunque ancora non è attivo. Dal tredici ottobre l'impiegato non aprirà più il suo sportello, e probabilmente è da quella data che sarà attiva l'erogazione. (m.c.)

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