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Tortolì, scadono le domande per utilizzare gli impianti sportivi

Tortolì, scadono le domande per utilizzare gli impianti sportivi

TORTOLÌ. Fino al 7 settembre a Tortolì potranno essere presentate domande per l'utilizzo degli impianti sportivi di proprietà comunale. A renderlo noto è l’assessora comunale allo Sport, Isabella...

31 agosto 2018
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TORTOLÌ. Fino al 7 settembre a Tortolì potranno essere presentate domande per l'utilizzo degli impianti sportivi di proprietà comunale. A renderlo noto è l’assessora comunale allo Sport, Isabella Ladu.

«Le società sportive interessate e operanti a Tortolì- Arbatax –dice – l’esponente della giunta sono invitate, coì come previsto dal Regolamento comunale, a presentare domanda per l’utilizzo degli impianti sportivi di proprietà comunale per la stagione sportiva 2018/2019».

Fino alla definizione del nuovo calendario di utilizzo degli impianti sportivi comunali, a Tortolì si continuano comunque ad applicare gli orari stabiliti per la stagione sportiva 2017/2018.

Ma c’è di più, perché l’assessora comunale Isabella Ladu ricorda che le varie associazioni, gli enti di promozione sportiva e tutti i soggetti destinatari della concessione in uso dell’impianto sportivo comunale «devono programmare la loro attività nel rispetto e valorizzazione del libero accesso di tutti i cittadini agli impianti, favorendo le pari opportunità e la diffusa pratica di attività sportive, motorie e ludico ricreative, anche in collaborazione con gli istituti scolastici, verso i diversamente abili, gli anziani e i giovani, promuovendo attività ricreative e sociali di interesse pubblico».L’assessora spiega anche che, a tale scopo, le associazioni e i soggetti beneficiari della concessione «devono manifestare la loro disponibilità ad intraprendere rapporti di collaborazione con i servizi sociali comunali al fine di favorire il pieno accesso alle attività motorie di minori che sono stati segnalati dai servizi sociali stessi o dalla scuola di appartenenza, applicando forme di accesso gratuite a favore di ragazzi che si trovano in particolari condizioni di disagio di tipo socio economico». (l.cu.)

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