La Nuova Sardegna

Nuoro

Strada dissestata, è polemica

di Federico Sedda

Bolotana, diffida legale al Comune da parte degli allevatori

12 novembre 2018
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BOLOTANA. Sono pronti a mandare avanti un’azione legale contro il Comune se non verrà messa in sicurezza la strada comunale che devono percorrere tutti i giorni per recarsi nei loro fondi agricoli e nelle loro aziende zootecniche. Questa la minaccia di una quindicina di allevatori e proprietari dei terreni che si interfacciano con la strada comunale “Sinnichi-Santa Cadrina” nelle campagne di Bolotana, diventata ormai intransitabile. E per fare capire che fanno sul serio si sono rivolti a uno studio legale che ha inviato al sindaco, Annalisa Motzo, una diffida formale a «provvedere alla manutenzione della strada in oggetto, nonché al ripristino della viabilità dei luoghi. In difetto – si legge nella lettera firmata dal legale e dai proprietari dei terreni limitrofi – si darà corso all’azione legale ai sensi della vigente normativa». Una protesta inconsueta e per certi versi clamorosa che mette sul tavolo del primo cittadino un’esigenza fondamentale per chi opera nelle campagne: la manutenzione delle strade rurali di proprietà del Comune. Un’esigenza sacrosanta, che si scontra da un lato con la cronica mancanza di fondi da parte dell’ente pubblico e, dall’altro, anche con una sempre più diffusa incuria da parte di chi dovrebbe provvedere.

«La strada comunale “Sinnichi-Santa Cadrina” – si sottolinea nella lettera-diffida – versa in uno stato di totale abbandono e di grave dissesto. Le avverse condizioni climatiche dell’ultimo periodo hanno incrinato maggiormente le già precarie condizioni del manto stradale che appare interessato da voragini, rialzamenti e buche dovute anche all’assenza dei vasi di scolo dell’acqua piovana». Nella lettera, corredata di numerose fotografie che illustrano la stato dei luoghi, si segnalano anche una serie di inconvenienti che rendono la transitabilità ancora più difficile. «In particolare – si osserva nella diffida – la presenza del ponte dove si innesta la linea ferroviaria rende impossibile il passaggio degli articolati in altezza a causa dell’eccessivo innalzamento del manto della strada dovuto alla mancata manutenzione che ha contribuito all’instabilità del terreno. Questa situazione non permette il transito dei mezzi e dei veicoli che trasportano il foraggio, cagionando così un grave danno agli allevatori». La zona servita dalla strada rurale, che si interseca con la statale 129 Macomer-Nuoro, è particolarmente ricca di allevamenti, di uliveti e di terreni coltivati. I rischi connessi alla difficile transitabilità dell’arteria potrebbero mettere in crisi un pezzo importante dell’economia agro-pastorale del paese.

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