Randagismo, interviene il Comune
Tortolì, l’amministrazione stanzia 5mila euro per la sterilizzazione dei cani
08 ottobre 2019
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TORTOLÌ. Con un finanziamento pari a 5mila euro, il Comune prosegue la lotta contro il randagismo. I fondi servono «per la concessione di contributi per la sterilizzazione di cani padronali: l’obiettivo è la prevenzione del rischio di riproduzione incontrollata degli animali». Gli interessati dovranno presentare l'istanza all’ufficio protocollo del Comune entro le ore 13 di lunedì 14.
L’assessore comunale all’Ambiente Walter Cattari ricorda che possono presentare domanda di contributo tutti i cittadini residenti a Tortolì-Arbatax in possesso di uno o più cani di sesso femminile iscritti nella Banca dati dell’anagrafe canina regionale, e quindi provvisti di numero di microchip. Il contributo varierà in base all’Isee, che non dovrà essere superiore ai 20mila euro. «Possono presentare domanda gli allevatori (singoli o associati), titolari di un codice aziendale, residenti nel Comune – spiega l’assessore – proprietari di uno o più cani di sesso femminile iscritti nella suddetta bandaca dati Banca Dati, e adibiti alla custodia di greggi, e cani a guardia di fondi rurali, per i quali non è necessario presentare l'Isee».
Il contributo verrà erogato per un solo cane per proprietario, nucleo familiare, o azienda e fino adesaurimento delle somme a disposizione. «Se all'esaurimento delle domande pervenute – viene precisato da Cattari – dovessero residuare delle risorse economiche, si procederà all'erogazione del contributo, per il secondo cane eventualmente in possesso. Qualora ci dovessero essere ulteriori residui, si procederà a scorrere la graduatoria».
L’assessore all’Ambiente rimarca che facendo seguito alla deliberazione del direttore generale Ats con tale contributo «puntiamo alla tutela degli animali di affezione e la prevenzione del randagismo, un fenomeno purtroppo diffuso anche nel nostro territorio; i cittadini e gli allevatori residenti a Tortolì-Arbatax in base all'Isee potranno usufruire di questo contributo per sterilizzare i cani». (l.cu.)
L’assessore comunale all’Ambiente Walter Cattari ricorda che possono presentare domanda di contributo tutti i cittadini residenti a Tortolì-Arbatax in possesso di uno o più cani di sesso femminile iscritti nella Banca dati dell’anagrafe canina regionale, e quindi provvisti di numero di microchip. Il contributo varierà in base all’Isee, che non dovrà essere superiore ai 20mila euro. «Possono presentare domanda gli allevatori (singoli o associati), titolari di un codice aziendale, residenti nel Comune – spiega l’assessore – proprietari di uno o più cani di sesso femminile iscritti nella suddetta bandaca dati Banca Dati, e adibiti alla custodia di greggi, e cani a guardia di fondi rurali, per i quali non è necessario presentare l'Isee».
Il contributo verrà erogato per un solo cane per proprietario, nucleo familiare, o azienda e fino adesaurimento delle somme a disposizione. «Se all'esaurimento delle domande pervenute – viene precisato da Cattari – dovessero residuare delle risorse economiche, si procederà all'erogazione del contributo, per il secondo cane eventualmente in possesso. Qualora ci dovessero essere ulteriori residui, si procederà a scorrere la graduatoria».
L’assessore all’Ambiente rimarca che facendo seguito alla deliberazione del direttore generale Ats con tale contributo «puntiamo alla tutela degli animali di affezione e la prevenzione del randagismo, un fenomeno purtroppo diffuso anche nel nostro territorio; i cittadini e gli allevatori residenti a Tortolì-Arbatax in base all'Isee potranno usufruire di questo contributo per sterilizzare i cani». (l.cu.)
