Giovane ferito a bottigliate un cuoco finisce nei guai
di Sergio Secci
Siniscola, per i fatti di domenica notte la polizia denuncia un residente di 29 anni E intanto migliorano le condizioni del ragazzo: si è già risvegliato dal coma
16 ottobre 2019
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SINISCOLA. C’è una denuncia per il ferimento del diciassettenne siniscolese colpito da una bottigliata domenica notte. Si tratta di un giovane cuoco origianario di Siniscola C.G. di 29 anni che è stato identificato dagli agenti della polizia dopo aver sentito numerosi testimoni dell’alterco che si è verificato in pieno centro mentre si stavano concludendo i festeggiamenti in onore della Madonna delle Grazie. Un diverbio scaturito da futili motivi e probabilmente qualche birra di troppo, ha rischiato di trasformarsi in una tragedia perché ad avere la peggio, è stato un ragazzo di appena diciassette anni trasportato in codice rosso in ospedale e subito operato per ridurre un emorragia cerebrale provocata da un colpo inferto alla tempia dal lancio di una bottiglia di birra. Ancora oggetto di indagini i motivi che hanno portato al bisticcio avvenuto a pochi passi dal palazzo comunale, ma pare che tutto abbia preso il via per qualche parola di troppo.
Nel parapiglia, C.G, forse nel tentativo di difendersi avrebbe afferrato una bottiglia che si trovava su un tavolino di un bar e l’avrebbe lanciata, colpendo non si sa se volontariamente proprio il ragazzo minorenne che è subito caduto a terra svenuto. Sono stati attimi di panico e viste le condizioni del ferito, gli animi si sono stemperati e per fortuna, qualcuno ha pensato a chiamare immediatamente il 118 con i sanitari, che hanno trasportato subito il ragazzo in ospedale dirottato al suo arrivo in sala operatoria. Qui i sanitari sono intervenuti per ridurre la commozione cerebrale e dopo aver trascorso una notte e un giorno in coma farmacologico, il ragazzino ieri intorno alle tredici si è risvegliato ed ha scambiato qualche parola con i genitori che in preda all’ansia non si erano mai mossi dalla sala d’aspetto. Successivamente è stato trasferito in un altro reparto. Le sue condizioni di salute sembrano quindi decisamente migliorate anche se i sanitari attendono ancora per sciogliere la prognosi.
Le indagini degli agentil commissariato di polizia, che si sono avvalsi anche degli specialisti della scientifica, hanno permesso di ricostruire subito la dinamica dei fatti e identificare il giovane che ha fornito la sua versione su quanto accaduto. Sentiti anche alcuni dei testimoni che erano presenti al momento del fatto. Per ora, a carico del cuoco ci sarebbe l'accusa di lesioni ma non è stato emesso alcun provvedimento restrittivo, solo una denuncia a piede libero.
Nel parapiglia, C.G, forse nel tentativo di difendersi avrebbe afferrato una bottiglia che si trovava su un tavolino di un bar e l’avrebbe lanciata, colpendo non si sa se volontariamente proprio il ragazzo minorenne che è subito caduto a terra svenuto. Sono stati attimi di panico e viste le condizioni del ferito, gli animi si sono stemperati e per fortuna, qualcuno ha pensato a chiamare immediatamente il 118 con i sanitari, che hanno trasportato subito il ragazzo in ospedale dirottato al suo arrivo in sala operatoria. Qui i sanitari sono intervenuti per ridurre la commozione cerebrale e dopo aver trascorso una notte e un giorno in coma farmacologico, il ragazzino ieri intorno alle tredici si è risvegliato ed ha scambiato qualche parola con i genitori che in preda all’ansia non si erano mai mossi dalla sala d’aspetto. Successivamente è stato trasferito in un altro reparto. Le sue condizioni di salute sembrano quindi decisamente migliorate anche se i sanitari attendono ancora per sciogliere la prognosi.
Le indagini degli agentil commissariato di polizia, che si sono avvalsi anche degli specialisti della scientifica, hanno permesso di ricostruire subito la dinamica dei fatti e identificare il giovane che ha fornito la sua versione su quanto accaduto. Sentiti anche alcuni dei testimoni che erano presenti al momento del fatto. Per ora, a carico del cuoco ci sarebbe l'accusa di lesioni ma non è stato emesso alcun provvedimento restrittivo, solo una denuncia a piede libero.
