Porto turistico, la Turismar approda a Villaputzu
di Lamberto Cugudda
La società di Arbatax si aggiudica il bando per la gestione della struttura: «Vogliamo creare una rete»
12 dicembre 2019
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ARBATAX. «Alcune settimane fa siamo riusciti ad aggiudicarci la gara per la privatizzazione del porto turistico di Villaputzu (a Porto Corallo, nel Sarrabus ) e ora stiamo già chiedendo un’area anche a Cagliari. Come Turismar, che operiamo da 22 anni con sede ad Arbatax, vogliamo creare una nostra rete dei porti lungo la costa centro-orientale dell'isola. Per fare crescere il settore dei servizi per il diporto».
Franco Ammedola, direttore del Marina Turismar di Arbatax – oltre 400 posti barca, ristorante-pizzeria, bar, lavanderia e tanti altri servizi per la nautica da diporto – spiega che si è riusciti ad aggiudicarsi la gara «versando 126mila per l’acquisizione delle quote del marina di Porto Corallo (che dista 31 miglia marine da Arbatax, ovvero 57,4 chilometri) dal Comune di Villaputzu mentre il canone annuale di concessione sarà di 48mila euro». Il direttore del Marina Turismar di Arbatax, ricorda che lo stesso opera ad Arbatax da 22 anni, fra la zona della darsena cantieristica e la cosiddetta banchina dell’Intermare sarda ha poco più di 400 posti barca e offre numerosi servizi alla nautica da diporto.
«Così come il nostro qui ad Arbatax – prosegue Franco Ammendola – il Marina di Porto Corallo a Villaputzu ha poco più di 400 posti barca (fino a 30 metri di lunghezza). Punteremo a renderlo quanto prima il più vivibile possibile, realizzando una grande lavanderia, altri servizi per il diporto, grandi aree verdi, un parco giochi per bambini e tanto altro». Il direttore della Turismar precisa che a Porto Corallo terrà quanti già vi lavorano tutto l’anno «puntando a fare crescere anche i lavoratori stagionali come qui al marina Turismar di Arbatax, dove però vi sono già tanti servizi, oltre a un ristorante-pizzeria e i bar». L’obiettivo, come già evidenziato dalla Turismar, è quello di giungere ad avere un altro Marina anche a Cagliari. «Per ora – annuncia l’imprenditore – quanti si ormeggeranno a Porto Corallo potranno farlo gratis (11 mesi all'anno, con la sola esclusione di agosto, in cui si registrano grandi movimenti in arrivo) ad Arbatax, e viceversa. Si darà quindi la possibilità, a quanti hanno le imbarcazioni nel Marina di Villaputzu, di potere visitare le famose cale della costa baunese, usufruendo dell’ormeggio gratuito qui da noi. E lo stesso vale per quanti, da Arbatax, intendo navigare anche a sud di Porto Corallo, verso Cagliari».
Inutile dire che l’iniziativa imprenditoriale della Turismar di Arbatax, che ha preso sotto “le proprie ali” anche il Marina di Porto Corallo a Villaputzu, deve fare riflettere sulle grandissime potenzialità che offre il settore della nautica da diporto e i tanti servizi collegati.
Franco Ammedola, direttore del Marina Turismar di Arbatax – oltre 400 posti barca, ristorante-pizzeria, bar, lavanderia e tanti altri servizi per la nautica da diporto – spiega che si è riusciti ad aggiudicarsi la gara «versando 126mila per l’acquisizione delle quote del marina di Porto Corallo (che dista 31 miglia marine da Arbatax, ovvero 57,4 chilometri) dal Comune di Villaputzu mentre il canone annuale di concessione sarà di 48mila euro». Il direttore del Marina Turismar di Arbatax, ricorda che lo stesso opera ad Arbatax da 22 anni, fra la zona della darsena cantieristica e la cosiddetta banchina dell’Intermare sarda ha poco più di 400 posti barca e offre numerosi servizi alla nautica da diporto.
«Così come il nostro qui ad Arbatax – prosegue Franco Ammendola – il Marina di Porto Corallo a Villaputzu ha poco più di 400 posti barca (fino a 30 metri di lunghezza). Punteremo a renderlo quanto prima il più vivibile possibile, realizzando una grande lavanderia, altri servizi per il diporto, grandi aree verdi, un parco giochi per bambini e tanto altro». Il direttore della Turismar precisa che a Porto Corallo terrà quanti già vi lavorano tutto l’anno «puntando a fare crescere anche i lavoratori stagionali come qui al marina Turismar di Arbatax, dove però vi sono già tanti servizi, oltre a un ristorante-pizzeria e i bar». L’obiettivo, come già evidenziato dalla Turismar, è quello di giungere ad avere un altro Marina anche a Cagliari. «Per ora – annuncia l’imprenditore – quanti si ormeggeranno a Porto Corallo potranno farlo gratis (11 mesi all'anno, con la sola esclusione di agosto, in cui si registrano grandi movimenti in arrivo) ad Arbatax, e viceversa. Si darà quindi la possibilità, a quanti hanno le imbarcazioni nel Marina di Villaputzu, di potere visitare le famose cale della costa baunese, usufruendo dell’ormeggio gratuito qui da noi. E lo stesso vale per quanti, da Arbatax, intendo navigare anche a sud di Porto Corallo, verso Cagliari».
Inutile dire che l’iniziativa imprenditoriale della Turismar di Arbatax, che ha preso sotto “le proprie ali” anche il Marina di Porto Corallo a Villaputzu, deve fare riflettere sulle grandissime potenzialità che offre il settore della nautica da diporto e i tanti servizi collegati.
