La Nuova Sardegna

OSINI. Chiediamo alla Provincia e alla Zona Omogenea Ogliastra di intervenire quanto prima lungo alcune strade provinciali relative all’area della vallata del Pardu, dove tutto pare essersi fermato a tanti decenni fa». Tito Loi, primo cittadino di Osini, è sempre in prima fila quando si tratta di sostenere le giuste aspettative delle comunità ogliastrine. Loi ricorda anche il problema della frana che si registrò lo scorso anno a Ulassai: problema che non è stato ancora risolto nella sua interezza. «Non siamo più disposti ad attendere tempi biblici – fa rilevare ancora – e chiediamo interventi anche sulla vecchia statale 125, che dal bivio di Genn’e Cresia porta fino all’innesto della nuova 125-Orientale sarda, all’altezza di san Paolo. Anche questa strada continua a essere pericolosa e necessita di interventi di messa in sicurezza. Ci transitano tanti automobilisti e anche camion. Fra l’altro, piace molto ai motociclisti e stranieri per la sua tortuosità. Mi auguro che anche su questa strada possa giungere una risposta positiva in tempi molto stretti».

L’appello del sindaco di Osini arriva a pochi giorni di distanza dall’annuncio da parte della Regione della progettazione e costruzione di una nuova arteria, la cosiddetta trasversale sarda, che da Arbatax arriverebbe sino Oristano con tempi di percorrenza sensibilmente ridotti rispetto agli attuali. Ma prima, dicono vari sindaci fra cui Loi, va messo mano all’esistente e conclusa la nuova 125. (l.cu.)