Debutta alla Cinta l’infopoint itinerante di San Teodoro
SAN TEODORO. Ha preso il via nei giorni scorsi una nuova particolare iniziativa promossa dall’amministrazione comunale di San Teodoro e pensata per offrire informazioni ai turisti e ai frequentatori...
08 luglio 2020
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SAN TEODORO. Ha preso il via nei giorni scorsi una nuova particolare iniziativa promossa dall’amministrazione comunale di San Teodoro e pensata per offrire informazioni ai turisti e ai frequentatori delle rinomate spiagge del litorale teodorino.
Si tratta dell’infopoint mobile, un vero e proprio ufficio turistico itinerate.
La scorsa settimana, la prima del nuovo servizio, l’infopoint mobile ha operato nella spiaggia della Cinta. Ad accogliere i numerosi visitatori della spiaggia sono stati Arianna, Massimo e gli altri ragazzi dello staff del servizio informazioni e del progetto Lavoras.
Tante le richiesta di informazioni pervenute soprattutto rispetto alla fruizione della spiaggia libera, ai contatti delle concessioni balneari della zona e agli eventi.
«Accogliamo le persone con un sorriso (dietro la mascherina e con gli occhi, ovviamente) – dicono i giovani dell’infopoint – e raccogliamo le segnalazioni che ci fanno. Al momento tutte le criticità segnalate vengono registrate e inoltrate prontamente alla struttura comunale, che si adopera per trovare le soluzioni praticabili. In questo anno molto particolare, i turisti apprezzano soprattutto la sanificazione continua e presidiata dei servizi igienici all'ingresso e la nostra presenza, utile anche per risolvere piccole problematiche come gli orari del bus, l’elenco degli hotel, la cartina del territorio, le regole dell'Area marina protetta ecc...».
Un ufficio turistico in mezzo alle persone, quindi, che – dicono ancora all’infopoint – «dà loro il benvenuto a San Teodoro e che rappresenta un termometro della situazione, che lavora in stretta collaborazione con il comando dei vigili urbani addetti al monitoraggio dei litorali, e che raccoglie le esigenze di chi ama e frequenta il nostro bene più prezioso: le spiagge».
In settimana, l'infopoint mobile si sposterà all'ingresso di Lu Impostu, per interessare via via anche altre spiagge. Dove è cominciato l’assalto dei vacanzieri. A causa della pandemia, la stagione turistica è partita in grave ritardo ma con l’arrivo di luglio a San Teodoro le presenze registrano una confortante accelerazione. (r.o.)
Si tratta dell’infopoint mobile, un vero e proprio ufficio turistico itinerate.
La scorsa settimana, la prima del nuovo servizio, l’infopoint mobile ha operato nella spiaggia della Cinta. Ad accogliere i numerosi visitatori della spiaggia sono stati Arianna, Massimo e gli altri ragazzi dello staff del servizio informazioni e del progetto Lavoras.
Tante le richiesta di informazioni pervenute soprattutto rispetto alla fruizione della spiaggia libera, ai contatti delle concessioni balneari della zona e agli eventi.
«Accogliamo le persone con un sorriso (dietro la mascherina e con gli occhi, ovviamente) – dicono i giovani dell’infopoint – e raccogliamo le segnalazioni che ci fanno. Al momento tutte le criticità segnalate vengono registrate e inoltrate prontamente alla struttura comunale, che si adopera per trovare le soluzioni praticabili. In questo anno molto particolare, i turisti apprezzano soprattutto la sanificazione continua e presidiata dei servizi igienici all'ingresso e la nostra presenza, utile anche per risolvere piccole problematiche come gli orari del bus, l’elenco degli hotel, la cartina del territorio, le regole dell'Area marina protetta ecc...».
Un ufficio turistico in mezzo alle persone, quindi, che – dicono ancora all’infopoint – «dà loro il benvenuto a San Teodoro e che rappresenta un termometro della situazione, che lavora in stretta collaborazione con il comando dei vigili urbani addetti al monitoraggio dei litorali, e che raccoglie le esigenze di chi ama e frequenta il nostro bene più prezioso: le spiagge».
In settimana, l'infopoint mobile si sposterà all'ingresso di Lu Impostu, per interessare via via anche altre spiagge. Dove è cominciato l’assalto dei vacanzieri. A causa della pandemia, la stagione turistica è partita in grave ritardo ma con l’arrivo di luglio a San Teodoro le presenze registrano una confortante accelerazione. (r.o.)
