La Nuova Sardegna

Nuoro

Test drive-in a Macomer per gli studenti del “Satta”

di Alessandra Porcu
Test drive-in a Macomer per gli studenti del “Satta”

Altri due ragazzi delle scuole superiori sono risultati positivi al coronavirus Presto i tamponi anche per i liceali del “Galilei”. Il sindaco Succu: «Una svolta» 

14 ottobre 2020
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MACOMER. Altri due studenti, uno del Liceo “Galileo Galilei” e uno dell’Istituto superiore “Satta” di Macomer, sono risultati positivi al coronavirus. A darne notizia i dirigenti scolastici Gavina Cappai e Massimo De Pau impegnati entrambi, in queste ultime settimane, a fronteggiare una situazione alquanto complessa, anche in virtù dei clamorosi ritardi che hanno contraddistinto l’esecuzione dei test sugli alunni da parte della Assl di Nuoro.

«Dallo scorso 13 ottobre – ha ammesso il sindaco di Macomer Antonio Succu –, c’è stata, però, una chiara inversione di tendenza. La recente nomina della dottoressa Gesuina Cherchi, commissario straordinario per l’emergenza Covid, ha fatto registrare un cambio di passo. Prova ne sia il drive-in organizzato ieri mattina nel piazzale delle ex caserme Mura».

A gruppi di venti, i ragazzi e le ragazze iscritti al “Satta” che si trovavano in quarantena, sono stati sottoposti al test. Dopo quasi due settimane di estenuante attesa, la macchina organizzativa del sistema sanitario territoriale si è messa in moto.

«Ci sarà una seconda trance – ha assicurato il primo cittadino –. Nei prossimi giorni tutti i soggetti ritenuti a rischio verranno tamponati dai medici dell’Unità speciale di continuità assistenziale, il cui organico è stato incrementato». È assai probabile, dunque, che a breve sarà il turno degli studenti del “Galilei” che ancora non sono stati chiamati all’appello. Nel frattempo il Comune di Macomer ha istituito la mail Covid: covid.protezionecivile@comune.macomer.nu.it. Attiva da oggi, sarà a disposizione di tutti i cittadini residenti o domiciliati in città per segnalare criticità, disservizi o situazioni contingenti che possano comportare un rischio per la diffusione del virus. «Il provvedimento, deciso d’intesa con la giunta e l’ufficio di Protezione civile coordinato dall’assessore Andrea Rubattu – ha precisato Antonio Succu –, si è reso necessario al fine di superare le difficoltà di comunicazione con gli uffici dell’igiene pubblica lamentate dai cittadini. Attraverso questo canale, in collaborazione col sistema sanitario, si cercherà di andare incontro alle richieste degli utenti nel dell’istituto Tecnico “Satta” di più breve tempo possibile». Oltre alla mail verrà attivato pure un ufficio specifico con un numero di telefono Covid dedicato. «Non è esclusa – ha concluso il sindaco –, la collaborazione con le associazioni di Protezione civile cittadine. Adesso attendiamo la ripresa delle comunicazioni regolari sugli esiti dei tamponi eseguiti, sulle positività e sulle quarantene».

©RIPRODUZIONE RISERVATA

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