Le distanze si abbattono con il giornalino dell’Acr
di Alessandro Mele
Iniziativa della Diocesi per superare le restrizioni dovute alla pandemia Don Luca Mele: «Così teniamo uniti tutti i gruppi parrocchiali del territorio»
28 novembre 2020
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NUORO. “Segui la notizia”, nasce il giornalino online dell’Azione cattolica ragazzi della diocesi di Nuoro. L’idea parte dalla volontà del vescovo Antonello Mura di non interrompere il cammino associativo annuale neanche durante l’emergenza pandemica e di far lavorare i più piccoli in sintonia, anche se distanti tra loro. «Coinvolgere come una redazione i gruppi parrocchiali del territorio – afferma l’assistente spirituale dell’Ac ragazzi, don Luca Mele – è un modo per sentirsi uniti davanti alle restrizioni vigenti e ai timori che non favoriscono la serena ripresa delle attività pastorali ordinarie. Ovvio che non ci sono grandi pretese, ma solo la volontà di sentirci vicini nell’emergenza sanitaria in corso». “Segui la notizia” ha come obiettivo la realizzazione di cinque numeri secondo la cadenza temporale delle tappe del cammino annuale.
Si tratta di raccontare in un massimo di 2.500/3.000 battute i momenti più significativi della festa del Ciao, del Natale e del mese della pace, del periodo pasquale, della festa degli incontri e dei campiscuola o altre proposte durante i mesi estivi, per rendere partecipi gli altri gruppi sulle iniziative promosse, mettendo nero su bianco cosa sia stato fatto e permettere agli altri di prenderne spunto.
Gli autori possono essere i ragazzi tra i 12 i 14 anni o l’equipe educatori. «Nel giro di poche settimane dal termine ultimo di consegna degli articoli – spiega ancora don Luca Mele –, un bravo grafico, dopo la revisione degli articoli da parte dell’equipe diocesana, impaginerà volta per volta i numeri del giornalino, i quali saranno pubblicati in edizione digitale e resi fruibili a chiunque. Crediamo che si tratti di un suggerimento utile e interessante specialmente in questa fase pandemica e che potrebbe portare a qualcosa di simile anche a livello locale nella propria parrocchia, gestito autonomamente». La nuova avventura dell’Ac ragazzi consisterà in una vera e propria esperienza editoriale: «Come nel giornalismo, anche qui è necessario dettare i tempi per la consegna del materiale – conclude l’assistente spirituale dell’Acr ragazzi – rigorosamente su file Word o annessi programmi di scrittura, con il nome della parrocchia e dell’autore, senza dimenticare di allegare fotografie attinenti e rispettando il limite di battute, da inviare all’indirizzo di posta elettronica donlucamele@gmail.com». Il giornalino coinvolgerà tantissimi ragazzi del territorio della diocesi. Questi avranno la possibilità di lavorare fianco a fianco seppur in maniera virtuale con l’obiettivo, tra gli altri, di apprendere al meglio i segreti della professione giornalistica.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Si tratta di raccontare in un massimo di 2.500/3.000 battute i momenti più significativi della festa del Ciao, del Natale e del mese della pace, del periodo pasquale, della festa degli incontri e dei campiscuola o altre proposte durante i mesi estivi, per rendere partecipi gli altri gruppi sulle iniziative promosse, mettendo nero su bianco cosa sia stato fatto e permettere agli altri di prenderne spunto.
Gli autori possono essere i ragazzi tra i 12 i 14 anni o l’equipe educatori. «Nel giro di poche settimane dal termine ultimo di consegna degli articoli – spiega ancora don Luca Mele –, un bravo grafico, dopo la revisione degli articoli da parte dell’equipe diocesana, impaginerà volta per volta i numeri del giornalino, i quali saranno pubblicati in edizione digitale e resi fruibili a chiunque. Crediamo che si tratti di un suggerimento utile e interessante specialmente in questa fase pandemica e che potrebbe portare a qualcosa di simile anche a livello locale nella propria parrocchia, gestito autonomamente». La nuova avventura dell’Ac ragazzi consisterà in una vera e propria esperienza editoriale: «Come nel giornalismo, anche qui è necessario dettare i tempi per la consegna del materiale – conclude l’assistente spirituale dell’Acr ragazzi – rigorosamente su file Word o annessi programmi di scrittura, con il nome della parrocchia e dell’autore, senza dimenticare di allegare fotografie attinenti e rispettando il limite di battute, da inviare all’indirizzo di posta elettronica donlucamele@gmail.com». Il giornalino coinvolgerà tantissimi ragazzi del territorio della diocesi. Questi avranno la possibilità di lavorare fianco a fianco seppur in maniera virtuale con l’obiettivo, tra gli altri, di apprendere al meglio i segreti della professione giornalistica.
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