La Nuova Sardegna

Nuoro

Bosa lavori per il nuovo depuratore

di Alessandro Farina
Bosa lavori per il nuovo depuratore

Finanziamento di 6 milioni di euro per il sistema di raccolta e trattamento reflui

01 giugno 2021
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BOSA. Per l’ampliamento del depuratore consortile di Terridi e l’avvio dei lavori della condotta fognaria che permetterà l’arrivo a Bosa dei reflui dalle marine di Tresnuraghes e Magomadas, e dalla zona di Turas, l’ora “x” appare ormai imminente. Il settore Procurement di Abbanoa, infatti ha selezionato, via procedura negoziata pubblica, il gruppo di professionisti che si occuperà dei servizi di ingegneria e architettura, della direzione lavori, dei servizi di sorveglianza archeologica alle attività di scavo previste. Abbano puntualizza che, dopo l’approvazione nei mesi scorsi del progetto da parte di Egas, sono in corso le verifiche di legge sul progetto esecutivo, ultimo ostacolo alla definizione del piano. A breve, quindi, si concretizzerà il maxi-investimento di oltre 6 milioni di euro destinato a rivoluzionare il sistema di raccolta e trattamento dei reflui. Non solo a Bosa, ma anche nella fascia costiera e nei centri vicini. Obiettivi che dovrebbero sancire l’addio all’utilizzo del vecchio impianto di Terridi e delle fosse settiche per la raccolta dei reflui nelle località costiere di Porto Alabe, nel comune di Tresnuraghes, Santa Maria del Mare, Sa Lumenera in quello di Magomadas, e infine nella zona di Turas, dove si spartiscono competenza territoriale Bosa e Magomadas. Per quanto riguarda l’impianto di depurazione di Terridi, a disposizione ci sono 2 milioni di euro. Abbanoa ha già sottoscritto il contratto con la società che si è aggiudicata i lavori. Nell’area alla periferia nord-ovest di Bosa saranno trattati quindi oltre ai reflui della città del Temo anche quelli delle borgate costiere dei comuni limitrofi. Questo grazie all’ampliamento e adeguamento funzionale dell’attuale depuratore. Il vecchio impianto sarà poi gradualmente dismesso, per fare pienamente posto ad una struttura tecnologicamente al passo con i tempi. Tanto che l’acqua depurata potrà essere usata anche per fini irrigui. Con un ulteriore investimento di quasi quattro milioni di euro Abbanoa ha già affidato i lavori per realizzare i nuovi collettori fognari tra la costa e Terridi. In questo caso sono previste varie stazioni di sollevamento.

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