Adesione al Cammino delle 100 torri
Baunei entra nel circuito con la fortezza aragonese di Santa Maria Navarrese
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SANTA MARIA NAVARRESE. L’annuncio è stato dato due giorni fa dall’amministrazione comunale di Baunei-Santa Maria Navarrese. «Il cammino delle 100 torri, itinerario di circa 1300 costituito da spiagge, vecchie mulattiere e antichi sentieri, consente ai visitatori un viaggio incantato lungo le coste della Sardegna. Da oggi un pezzo importante di questo cammino passa anche nel nostro Comune, partendo dalla torre spagnola di Santa Maria Navarrese, passando per Pedra Longa e godendo la panoramica salita del sentiero che conduce a Coile de us piggius». A parere degli amministratori baunesi si tratta di un’altra importante occasione per visitare la Sardegna e l’Oglistra, e poterne ammirare la bellezza incontaminata. Per il sindaco Stefano Monni di Baunei, che crede molto in questa adesione al Cammino 100 torri, si tratta anche di un altro rilevante tassello relativo alla crescita dell’offerta turistica locale.
«Oggi il progetto del Cammino 100 Torri – spiegano gli organizzatori, che fanno capo all’omonima associazione – grazie alla preziosa collaborazione dell’amministrazione di Baunei, e in particolare del sindaco Stefano Monni e dell’assessore Rinaldo Gaias, si arricchisce della presenza del Comune di Baunei, porzione di costa sarda tra le più suggestive da percorrere e scoprire lungo il nostro itinerario. Il territorio di Baunei è una meravigliosa combinazione di mare e montagna, che spesso si fondono creando scenari spettacolari che lasciano col fiato sospeso».
Vengono ricordati i 40 chilometri di costa rocciosa e frastagliata che serpeggiano sulle acque smeraldine e turchesi e le incredibili cale che hanno reso questa parte di costa famosa in tutto il mondo. Ma anche il Supramonte baunese, patria dell’escursionismo, con sentieri di trekking, che vanno dalla montagna al mare, e pareti verticali paradiso dell’arrampicata sportiva.
Nella frazione baunese di Santa Maria Navarrese il Cammino 100 torri, incontra la Torre de Armas, che venne edificata fra il 1578 e il 1584 in una scogliera già sede di un posto di guardia, appartenente ai possedimenti feudali del conte di Quirra. (l.cu.)
«Oggi il progetto del Cammino 100 Torri – spiegano gli organizzatori, che fanno capo all’omonima associazione – grazie alla preziosa collaborazione dell’amministrazione di Baunei, e in particolare del sindaco Stefano Monni e dell’assessore Rinaldo Gaias, si arricchisce della presenza del Comune di Baunei, porzione di costa sarda tra le più suggestive da percorrere e scoprire lungo il nostro itinerario. Il territorio di Baunei è una meravigliosa combinazione di mare e montagna, che spesso si fondono creando scenari spettacolari che lasciano col fiato sospeso».
Vengono ricordati i 40 chilometri di costa rocciosa e frastagliata che serpeggiano sulle acque smeraldine e turchesi e le incredibili cale che hanno reso questa parte di costa famosa in tutto il mondo. Ma anche il Supramonte baunese, patria dell’escursionismo, con sentieri di trekking, che vanno dalla montagna al mare, e pareti verticali paradiso dell’arrampicata sportiva.
Nella frazione baunese di Santa Maria Navarrese il Cammino 100 torri, incontra la Torre de Armas, che venne edificata fra il 1578 e il 1584 in una scogliera già sede di un posto di guardia, appartenente ai possedimenti feudali del conte di Quirra. (l.cu.)