Angelo Frigeri revoca l’avvocato, il quarto in 5 mesi
Il giovane antennista è in carcere per il triplice omicidio di maggio, quando vennero trucidati il commerciante Giovanni Azzena, la moglie Giulia Zanzani e il figlio 12enne
TEMPIO. Ancora un rinvio nel procedimento penale avviato dalla procura della Repubblica di Tempio contro Angelo Frigeri, il giovane antennista finito in carcere per il triplice omicidio di maggio, quando vennero trucidati il commerciante Giovanni Azzena, la moglie Giulia Zanzani e il loro figlioletto Pietro, di appena 12 anni.
Il rinvio dell’incidente probatorio davanti al gip Marco Contu è stato imposto alla nuovo colpo di scena intentato dal presunto assassino, che nei giorni scorsi ha revocato, per la quarta volta, il suo legale, il penalista nuorese Giovanni Colli. Ieri mattina il gip Marco Contu ha ufficializzato alle parti la formalizzazione della revoca del mandato al penalista nuorese Giovanni Colli decisa da Angelo Frigeri.
Al posto del penalista nuorese è stato nominato, come avvocato d’ufficio, il legale tempiese Alessandro Fresu, che ha chiesto i termini a difesa per poter esaminare il voluminoso dossier riguardante il suo cliente. Il legale tempiese è il quinto avvocato che viene incaricato di assumere la difesa del giovane antennista tempiese. L'udienza di ieri era stata fissata per discutere, con i consulenti d’ufficio, le perizie eseguite sul materiale informatico e sui filmati sequestrati all'indomani della strage.
L’impossibilità di poter aprire l’incidente probatorio ha portato il magistrato a rinviare l’udienza al 10 dicembre prossimo. Le analisi del materiale informatico, che comprende, oltre alle riprese delle telecamere a circuito chiuso del bar Orientale che riprendono via Villamarina, la strada che porta all’abitazione dove si è consumata la strage, anche i tabulati e gli sms che si sono scambiati il presunto assassino e le tre vittime prima dell’eccidio. (g.p.c.)