Tragedia di San Simplicio: 4 anni all’autista
Nell’incidente stradale persero la vita i tre fratelli Diana. Confermata in appello la condanna, ma la pena è stata ridotta
OLBIA. La corte d’appello di Sassari, presieduta da Plinia Azzena, ha condannato ieri mattina a 4 anni di reclusione Pasquale Spanu, il camionista di Sassari che, nel maggio del 2008, con il suo pesante mezzo travolse e uccise i fratelli Paolo, Mauro e Franco Diana, tutti di Olbia.
A proporre appello contro la condanna a cinque anni inflitta, per plurimo omicidio colposo, dal gip di Tempio all’autotrasportatore sassarese era stato l’avvocato Antonio Secci, difensore di Pasquale Spanu, 64 anni.
Ieri il Pg Sergio De Nicola, che nel corso del dibattimento aveva chiesto una rinnovazione delle perizie tecniche sul camion, ha concluso per un proscioglimento del camionista, richiesta alla quale si è associato il difensore trovando però la ferma e decisa opposizione della parte civile, rappresentata in aula (dove erano presenti i parenti della tre vittime) dagli avvocati Fabio Diomedi e Giampaolo Murrighile. I giudici (a latere Massimo Zaniboni) hanno deciso per la conferma della condanna inflitta in primo grado, riducendo però la pena di un anno.