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Il duathlon protagonista di “Cross sentieri del Limbara”
di Sebastiano Depperu
BERCHIDDA. Sport, ambiente, tradizioni e cucina sono stati gli ingredienti che hanno sancito il successo della manifestazione “Cross sentieri del Limbara”. Grande soddisfazione, dunque, per la Pro...
09 marzo 2016
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BERCHIDDA. Sport, ambiente, tradizioni e cucina sono stati gli ingredienti che hanno sancito il successo della manifestazione “Cross sentieri del Limbara”. Grande soddisfazione, dunque, per la Pro Loco di Berchidda e la Villacidro Triathlon, organizzatori del duathlon. Nonostante le condizioni meteo avverse che hanno reso ancora più impegnative le gare, sabato e domenica, circa 120 atleti si sono presentati alla linea di partenza e oltre 50 bambini hanno partecipato alla Duathlon Kids, prima gara del circuito “Pizzinnos”.
La due giorni è iniziata nel pomeriggio di sabato, con la gara di “Duathlon super sprint” adatta alle categorie giovanili, sulla distanza 2,5 km di corsa, 10 km di mountain bike e 1,25 km di corsa finale. La gara corta è stata vinta dal giovanissimo atleta della Fuel Triathlon, Francesco Podda. Dietro di lui, Danilo Brianda (Olbia Nuoto) e Federico Fraoni (Trathlon Nuoro). Fra le donne ha vinto Elisabetta Palermo, nuova tesserata Fitri, seconda Vania Nurra Triathlon Team Ss, terza, Rita Meloni (Olbia Nuoto).
«L’obiettivo principale della manifestazione – ci tiene a sottolineare il direttivo Pro Loco – si traduce in valorizzazione del patrimonio ambientale (Monte Limbara) ed enogastromico con la degustazione del piatto tipico, la zuppa berchiddese».
Domenica c’è stato il duathlon nel campionato regionale di cross (10 km totali di corsa in due parti, più una centrale di bici per 20 km). In palio il Campionato Sardo in gara unica, la seconda tappa del circuito Cross, individuale e di società. Emanuele Aru è arrivato in solitario, davanti a Fabrizio Baralla e Jim Thjis. Il podio femminile è composto da Elisabetta Curridori (Villacidro Triathlon, ventunesima assoluta), Maria Grazia Masala (Triathlon Team Sassari) e Alessia Zuddas (Nl Sport). Vincitori della Staffetta, il bike Tomaso Canu in coppia con Fabio Tramonte. Singolari e sicuramente indimenticabili i passaggi di corsa all’interno delle abitazioni del centro storico, della struttura e del vigneto didattico del Museo del vino, con aperitivo in musica e l’ospitalità di Berchidda, determinante per rendere questa gara unica.
