Liscia Ruja, un altro parcheggio sul mare
ARZACHENA. Le proteste sono andate avanti per tutta l’estate: troppe auto lungo la strada per Liscia Ruja, pochi parcheggi. La soluzione è arrivata: è stata creata una nuova area di sosta per le auto....
04 settembre 2016
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ARZACHENA. Le proteste sono andate avanti per tutta l’estate: troppe auto lungo la strada per Liscia Ruja, pochi parcheggi. La soluzione è arrivata: è stata creata una nuova area di sosta per le auto.
L’ha realizzata, nella vallata di macchia mediterranea subito alle spalle della spiaggia, la società proprietaria dell’area, la Land Holding del Qatar. La zona, ripulita con attenzione agli alberi di ginepro vicini al mare, è stata destinata, secondo il cartello che compare all’ingresso del parcheggio, per i consorziati della Costa Smeralda; la sosta è dunque consentita ai proprietari delle ville o ai clienti degli hotel guidati dalla Starwood. È la seconda area di sosta di questo tipo: c’è infatti quella dietro la spalla di Li Itriceddi, sempre destinata ai consorziati.
Il problema dei parcheggi selvaggi era scoppiato durante l’estate. I parcheggi, gestiti da una cooperativa, non riuscivano ad accogliere tutte le auto, i cui proprietari, nell’attesa di trovare un posto, le lasciavano lungo la strada sterrata che attraverso l’area, per sbucare all’altezza della spiaggia di Razza di Juncu. Di conseguenze c’erano lunghe file, con proteste. In passato, l’accesso a Liscia Ruja era regolato da un’ordinanza comunale: dopo un certo numero di macchine, i vigili urbani bloccavano l’ingresso all’imbocco della strada sterrata. Questo per ragioni di sicurezza in caso di incendio e per permettere ai soccorsi di intervenire rapidamente, senza ostacoli.
