La Nuova Sardegna

TEMPIO. Sulle possibili nuove prospettive di sviluppo turistico in alta Gallura, illustrate in recente convegno tenutosi all’Unione dei Comuni alta Gallura, interviene Antonio Tirotto, sindaco di Aglientu, da qualche giorno nominato presidente dell’Unione per il prossimo semestre dal consiglio dei sindaci. Tirotto, proprio al consiglio dei sindaci presenterà a giorni le dichiarazioni programmatiche che caratterizzeranno la sua presidenza sino a luglio. «Nel corso del convegno -, scrive in una nota Antonio Tirotto -, è scaturito un interessante dibattito sulla programma zione del cosid detto “turismo attivo e alternativo.” Ossia, di tutte quelle attività che come territorio, possiamo e dobbiamo svolgere anche fuori dalla stagione balneare. Diversi tipi di sport: trekking, equitazione, mountain bike, solo per citare alcune discipline. Ma anche iniziative enogastronomiche o culturali come l’archeologia. Tutti eventi che ravviverebbero il territorio e che diventerebbero propedeutiche e di grande aiuto per l’attività che si andrà ad affrontare meglio nella stagione estiva durante la quale, proprio grazie a quanto già positivamente sperimentato nel “fuori stagione” autunnale ed invernale, si potrà fare sicuramente meglio». Dimenticando per un attimo la sua figura di presidente dell’Unione, Antonio Tirotto fa riferimento al suo comune.

«Aglientu - dice -, crede tantissimo nel turismo alternativo e di fatto ha già pronto e finanziato dalla Ras con 250 mila euro, un progetto dal nome Li Camini di li Cussogghj. Una sorta di trekking per le Valli della Gallura, che partendo dal centro abitato, visiterà le chiese campestri attraverso nuraghi e antichi sentieri medioevali». (a.m.)