Il Comune e la Capitaneria vigilano uniti sulle coste
di Walkiria Baldinelli
Arzachena, grazie a un accordo di collaborazione più controlli su porto e litorali L’assessore Careddu: «Una presenza importante per la sicurezza e l’ambiente»
07 luglio 2018
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ARZACHENA. Il Comune sigla un accordo di collaborazione con la Capitaneria di porto della Maddalena per attività di vigilanza e controllo durante la stagione estiva delle aree demaniali marittime del porto di Cannigione e lungo il litorale del territorio. Una collaborazione che si rinnova di anno in anno, per la quale il Comune investe 12mila euro.
Nella passata stagione i militari della guardia costiera, con due mezzi, nell'area di Cannigione hanno percorso oltre 700 miglia, effettuato, tra gli altri, numerosi controlli portuali, agli stabilimenti balneari e antinquinamento. Finalità. «Nel rispetto delle prescrizioni di sicurezza portuale va garantito il monitoraggio continuo di molteplici attività nell'area di Cannigione – spiega l'assessore alla Portualità, Alessandro Careddu –. Si registrano intensi volumi di traffico portuale, legati a servizi di alaggio e varo svolte dagli operatori di settore e da privati, con punte significative in estate. Inoltre in questo periodo nel porto si svolgono manifestazioni folkloristiche e ludico ricreative per le quali è necessario avere la presenza continua di personale per assicurare la pubblica incolumità dei partecipanti. Obiettivo primario della convenzione è quello di consolidare ulteriormente il legame di stretta collaborazione tra istituzioni in materia di vigilanza ambientale e negli ambiti demaniali del Comune». Attività di controllo. Lo scorso anno in circa quattro mesi, i quattro militari della guardia costiera impegnati nelle operazioni di controllo con due mezzi nautici hanno effettuato 46 missioni, percorso oltre 700 miglia, redatto 16 verbali di accertata violazione amministrativa, effettuato 7 controlli antinquinamento e 58 portuali. La guardia costiera, tra l'altro, ha anche redatto quasi 400 relazioni di servizio per interventi e diverse segnalazioni sul demanio. Più di 200 le operazioni varie e di alaggio eseguite in porto. Una trentina i controlli sul diporto da terra, 9 quelli per gli approdi Bandiera blu. 23 i controlli degli stabilimenti balneari. Accordo. L'assessore ricorda che l'amministrazione comunale, vista la tipicità delle spiagge del territorio arzachenese, intende assicurare il regolare utilizzo del litorale a diportisti, bagnanti, appassionati di attività legate al vento e al mare. «Oltre all'ordinato svolgimento di attività turistico-balneari e diportistiche – dice Careddu –, a tutela dell'interesse pubblico, della sicurezza della navigazione e balneare, del rispetto dell'ambiento marino e costiero». Nel periodo concordato, il Comune, tra l'altro, fornisce ai militari della capitaneria vitto e alloggio, la copertura di spese per il posizionamento e messa in opera di un manufatto uso ufficio e una linea internet.
Nella passata stagione i militari della guardia costiera, con due mezzi, nell'area di Cannigione hanno percorso oltre 700 miglia, effettuato, tra gli altri, numerosi controlli portuali, agli stabilimenti balneari e antinquinamento. Finalità. «Nel rispetto delle prescrizioni di sicurezza portuale va garantito il monitoraggio continuo di molteplici attività nell'area di Cannigione – spiega l'assessore alla Portualità, Alessandro Careddu –. Si registrano intensi volumi di traffico portuale, legati a servizi di alaggio e varo svolte dagli operatori di settore e da privati, con punte significative in estate. Inoltre in questo periodo nel porto si svolgono manifestazioni folkloristiche e ludico ricreative per le quali è necessario avere la presenza continua di personale per assicurare la pubblica incolumità dei partecipanti. Obiettivo primario della convenzione è quello di consolidare ulteriormente il legame di stretta collaborazione tra istituzioni in materia di vigilanza ambientale e negli ambiti demaniali del Comune». Attività di controllo. Lo scorso anno in circa quattro mesi, i quattro militari della guardia costiera impegnati nelle operazioni di controllo con due mezzi nautici hanno effettuato 46 missioni, percorso oltre 700 miglia, redatto 16 verbali di accertata violazione amministrativa, effettuato 7 controlli antinquinamento e 58 portuali. La guardia costiera, tra l'altro, ha anche redatto quasi 400 relazioni di servizio per interventi e diverse segnalazioni sul demanio. Più di 200 le operazioni varie e di alaggio eseguite in porto. Una trentina i controlli sul diporto da terra, 9 quelli per gli approdi Bandiera blu. 23 i controlli degli stabilimenti balneari. Accordo. L'assessore ricorda che l'amministrazione comunale, vista la tipicità delle spiagge del territorio arzachenese, intende assicurare il regolare utilizzo del litorale a diportisti, bagnanti, appassionati di attività legate al vento e al mare. «Oltre all'ordinato svolgimento di attività turistico-balneari e diportistiche – dice Careddu –, a tutela dell'interesse pubblico, della sicurezza della navigazione e balneare, del rispetto dell'ambiento marino e costiero». Nel periodo concordato, il Comune, tra l'altro, fornisce ai militari della capitaneria vitto e alloggio, la copertura di spese per il posizionamento e messa in opera di un manufatto uso ufficio e una linea internet.
