La Nuova Sardegna

Olbia

La “spesa sospesa” arriva anche in Gallura

La “spesa sospesa” arriva anche in Gallura

A portare avanti l’iniziativa solidale è il sindacato di polizia Fsp. D’Ambrosio: «Serve l’aiuto di tutti»

31 marzo 2020
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OLBIA. Anche in Gallura parte l’iniziativa “Spesa sospesa”, per aiutare le famiglie bisognose. A sposare il progetto solidale, è stata la Fsp, il sindacato della polizia di Stato guidato a livello regionale dal segretario Gaetano D’Ambrosio. «Tutti i cittadini sono invitati a partecipare perché per vincere questa battaglia bisogna essere uniti. Ogni persona più fortunata di altre, dopo aver fatto la propria spesa, potrebbe donare alcuni generi alimentari a coloro che si trovano in grave difficoltà e che non riescono nemmeno a preparare un pranzo o una cena per le loro famiglie. È vero: ci sono tante associazioni che si occupano quotidianamente di chi vive nel disagio sociale ed economico, ma ora quella fascia di bisognosi si sta allargando e tutti dobbiamo fare qualcosa. Anche pensando a chi non ha il coraggio di rivolgersi alla Caritas o ad altre associazioni di volontariato. Questo vuole essere un contributo in più, un aiuto silenzioso e importante per coloro che, al supermercato, possono allungare la mano e prendere un pezzo di grana o un pacco di pasta da portare a casa. Ci auguriamo - dice ancora D’Ambrosio - che l’iniziativa venga accolta e condivisa e chiediamo alle associazioni di volontariato e di coesione sociale di pubblicizzare il più possibile il progetto nei vari esercizi di generi alimentari e di mettere a disposizione un angolo del supermercato dove poter lasciare la “spesa sospesa”. La Pro Loco e i negozianti di alimentari di Telti hanno già aderito all’iniziativa aiutando la segreteria del sindacato anche a fornirsi di dispositivi individuali ormai introvabili».

E a proposito di protezioni, la Fsp - dopo aver chiesto all’assessore regionale della Sanità Mario Nieddu di sottoporre tutti gli agenti al tampone preventivo “per svolgere il proprio servizio in sicurezza” -, ha cominciato a distribuire gel igienizzanti tra i poliziotti, iniziando dalle zone più colpite (Sassari e Olbia) e man mano proseguendo negli altri territori. «Ma a breve - prosegue D’Ambrosio - distribuiremo anche mascherine lavabili, made in Italy».

La Fsp dice infine un secco no allo scudo penale per i datori di lavoro del comparto sicurezza e difesa.

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