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Fucilata contro il municipio

Fucilata contro il municipio

L’atto intimidatorio messo a segno a Telti, indagano i carabinieri

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Telti In un angolo del municipio ci sono due fori piuttosto sospetti. Qualcuno se ne accorge e scatta quindi l’allarme. Nel centro del paese arrivano i carabinieri. Nessun dubbio: quelli sulla finestra del palazzo comunale sono i segni lasciati da una fucilata. A quanto pare, da un solo pallettone. Il resto è ancora tutto da chiarire e le risposte potrebbero presto arrivare dalle immagini registrate dall’impianto di videosorveglianza. Un fatto nuovo per Telti, paese per nulla abituato a episodi di questo genere. I carabinieri della stazione di Monti, intervenuti oggi, lunedì 18 agosto, stanno così portando avanti le indagini per fare luce su quello che potrebbe essere un atto intimidatorio. Ma non è da escludere che si sia trattato di un colpo partito in maniera in qualche modo accidentale. Resta però da capire da chi e perché.

La fucilata.  Non si sa quando il colpo di fucile sia stato esploso contro il municipio. Nei giorni scorsi, per via del ponte di Ferragosto, il palazzo comunale di via Kennedy era infatti chiuso e nessuno sembrerebbe essersi accorto di nulla. Non è stata la facciata a essere presa di mira, ma la finestra di un ufficio, al primo piano, che si affaccia su una strada laterale, via Grazia Deledda. Nonostante il municipio si trovi in pieno centro, di fronte a piazza Rinascita e con numerose abitazioni attorno, nessuno sembrerebbe aver avvertito il rumore dello sparo. Di conseguenza, non si sa neanche a quando risalga il colpo di fucile. Sembra abbastanza chiara, però, la traiettoria del proiettile: sparato evidentemente dalla strada, ha prima attraversato dal basso il cornicione per poi conficcarsi nell’infisso della finestra di via Deledda. I vetri non sono andati in frantumi e forse è anche per questo motivo che non è stato possibile accorgersi subito della fucilata.

Le indagini. Questa mattina, a Telti, si sono quindi presentati i carabinieri della stazione di Monti, con i militari della scientifica che hanno eseguito i rilievi. Potrebbero essere fondamentali le immagini catturate dalle telecamere di videosorveglianza della zona. Quattro anni fa l’amministrazione comunale aveva infatti installato 60 telecamere in tutto il paese. Naturalmente nei punti più strategici e sensibili di Telti, come scuole, impianti sportivi e, appunto, palazzo comunale. Almeno per quanto riguarda gli ultimi anni, a Telti non si ricordano altri episodi di questo tipo. (d.b.)

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