La Nuova Sardegna

Oristano

agility dog

Matteo e il meticcio Pluto diventano campioni

di Michela Cuccu
Matteo e il meticcio Pluto diventano campioni

ORISTANO. Saranno due romani-oristanesi a rappresentare la Sardegna ai campionati mondiali campionati di agility dog che si svolgeranno dal 5 all’8 settembre prossimi, a Gyula in Ungheria. I due sono...

17 agosto 2013
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ORISTANO. Saranno due romani-oristanesi a rappresentare la Sardegna ai campionati mondiali campionati di agility dog che si svolgeranno dal 5 all’8 settembre prossimi, a Gyula in Ungheria. I due sono Matteo Sinerchia, biologo marino di 38 anni ricercatore del Cnr di Torregrande e il suo Pluto, un bel cane meticcio di tre anni e mezzo «con tanto dna del levriero», racconta il suo proprietario che spiega di aver sottoposto l’amico a quattro zampe a un test per stabilire il patrimonio genetico. Pluto è alla sua prima convocazione in Nazionale, dove quest’anno si è deciso di schierare unicamente meticci. Nel caso di Pluto, che non è proprio di piccola taglia, la categoria è Large e farà parte degli otto titolari per le gare individuali.

Fin qui l’aspetto tecnico, ma è la storia dei due ormai inseparabili atleti a colpire. Narra di un incontro emblematico dei nostri tempi, dove sempre più spesso le relazioni nascono e si intrecciano su social network, in questo caso Facebook. Perché Pluto era quel che si definisce comunemente un trovatello. Racconta Matteo: «Attraverso Facebook venni a sapere di questo cucciolo di pochi mesi che era stato trovato a vagare alla periferia di Roma da una signora che si intenerì e lo accolse nel suo giardino. Sistemazione che però era destinata a durare poco. La signora non aveva la possibilità di continuare ad occuparsene così postò un annuncio su Facebook. Io, che mi ero trasferito in Sardegna, lo volli con me». Scelta, quella di Matteo dettata anche dall’esperienza di qualche anno prima. «In Sicilia – racconta – quando lavoravo per un’acquacultura, avevo adottato un altro meticcio, che avevo curato per le ferite che qualcuno che lo aveva legato ad un cavo di plastica, gli aveva procurato».

Il ricordo di quel bel rapporto deve aver influenzato moltissimo sulla nuova adozione «favorita anche dal fatto che la mia compagna è psicologa e opera nella pet terapy», prosegue Matteo. Che quasi per caso, si è trovato ad allenare un campione. Già, perché Pluto è da meno di due anni che pratica l’agility, disciplina sportiva che vede cane e padrone allenarsi assieme e condividere la passione per il movimento. Sport che a Oristano è allenato al Brabau Dogs, struttura che sorge sul prolungamento di viale Repubblica, proprio nelle vicinanze del viadotto.

«Svolgiamo la preparazione agonistica appoggiandoci ai Cani di utilità e difesa di Cagliari – spiega il biologo –. La cosa più straordinaria è che Pluto da subito ha rivelato di essere un campione. Gli piace gareggiare, saltare gli ostacoli, nuotare. Al Dog Olimpyc Games ha ottenuto la medaglia d’argento in una gara di nuoto. La soddisfazione maggiore è stata vederlo sul podio fra due cani da salvataggio».

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